Vera Wallner, classe 1974, nasce come pasticcera alla scuola di Alma, dove ha studiato con Montersino, Freguja, Lestani. Dopo uno stage da Giovanni Pina, «che mi ha insegnato la pasticceria tradizionale in chiave moderna, ma anche la gestione e la funzionalità di un laboratorio organizzato», si è trasferita a Milano per cinque anni. «Una città all’avanguardia, piena di stimoli ed energia – dice con entusiasmo –. Purtroppo in Italia lavorare è ormai difficile, che tu sia uomo o donna, ma nel nostro settore chi ha voglia ed è disposto a fare sacrifici riesce a emergere senza distinzioni di sesso». Dopo la gavetta, ha realizzato il suo sogno con l’apertura del Caffè Wallner a Verona. «Seguo tutte le preparazioni – racconta – dalla prima colazione alle lavorazioni del cioccolato, da torte e mignon alla gelateria. Ho una cura quasi maniacale per il locale e il servizio ai clienti. E puntiamo su una vasta scelta dei dolci». Si può infatti scegliere tra oltre 20 tipi di brioche (nel weekend arrivano a 30 tra variegate, siciliane, maritozzi e pasticciotti leccesi) e al banco della mignon si aggiungono 12 tipi di macarons, monoporzioni e 20 gusti di gelato (d’estate pure le granite siciliane). «Abbiamo inoltre ritagliato uno spazio per la pausa pranzo con primi piatti, panini gourmet e insalate fatte al momento», aggiunge Vera. Attratta da tutto ciò che è innovazione e ricerca, dalla materia prima ai macchinari, auspica più rispetto «per un lavoro che non sia ripiego».
Mousse al pistacchio
Scaldare il latte con lo zucchero e la massa gelatina, montare i tuorli con lo zucchero – aggiungere la pasta pistacchio – poi unire il latte e per finire la panna.
Mousse al cioccolato
Montare tuorlo e zucchero, unire il latte in cui è stata sciolta la massa gelatina, infine unire il cioccolato e in ultimo la panna.
Coulis di Lamponi
Scaldare la purea e lo zucchero invertito a 40 gradi, aggiungere poi lo zucchero e la pectina. Portare a ebollizione e aggiungere acido citrico e massa gelatina.
Croccante al cioccolato
Sciogliere il cioccolato, aggiungere il pralinato, la nocciola, feuillantine e per ultimo l’olio.
Pan di Spagna al pistacchio
Montare i tuorli con lo zucchero, poi alternare la farina di pistacchio con gli albumi montati a neve.
MONTAGGIO: Inserire nello stampo da monoporzione un po’ di mousse al pistacchio poi l’inserto di mousse al cioccolato e coulis di lamponi, chiudere con mousse al pistacchio e un cerchietto di pan di Spagna al pistacchio.