Pasta frolla per fondi
Amalgamate il burro con lo zucchero, la vaniglia estrusa dalla bacca e la scorza di limone. Aggiungete il tuorlo poi, infine, la farina. Appena gli ingredienti sono tutti amalgamati fermate l’impasto. Fate riposare la pasta almeno 4-5 ore in frigorifero prima di utilizzarla per la crostata.
Crema pasticcera
In una casseruola mettete a bollire il latte con la vaniglia estrusa dalla bacca e la scorza di mezzo limone. In un’altra casseruola sbattete i tuorli con lo zucchero e la farina setacciata.
Quando il latte bolle versatelo sui tuorli e rimettete sul fuoco fino ad arrivare a 82-84°C massimo.
Dopo averla tolta dal fuoco togliete la scorza di limone e mixate per 30-40 secondi con il minipimer per eliminare ogni possibile grumo. Fate raffreddare in frigorifero fino al momento del montaggio del dolce.
Crema zabaione
Miscelate le polveri con lo zucchero e il tuorlo. Aggiungete il marsala e miscelate. Mettete il composto in una casseruola e portare a ebollizione mescolando. Togliete dal fuoco e fate raffreddare. Per una maggiore stabilità in base all’uso si può aggiungere g 20 di gelatina alimentare fatta ammorbidire con 100 g di acqua fredda.
Montaggio
Stendete la pasta frolla su una superficie infarinata, trasferitela in una tortiera, e bucherellate il fondo con una forchetta per evitare che si gonfi durante la cottura. Cuocetela in forno preriscaldato a 180°C per circa 15-20 minuti o fino a quando non risulta dorata. Lasciatela raffreddare completamente prima di procedere. Una volta che la base di pasta frolla si è raffreddata, riempitela con la crema pasticcera, distribuendola uniformemente. Se preferite un sapore più ricco, potete mescolare la crema pasticcera con il 20% di crema zabaione, creando un ripieno cremoso e vellutato. Completate la crostata con frutta fresca a piacere (ad esempio, lamponi, fragole o altra frutta di stagione). Se lo desiderate, lucidate la frutta con un po’ di gelatina per darle una finitura lucida e per mantenerla fresca più a lungo. Prima di servire, potete spolverare la crostata con zucchero a velo per un tocco finale o, se preferite, applicare una leggera gelatina per un effetto brillante e un aspetto più raffinato.