Farina, uova, burro e zucchero hanno sempre attirato Valeria Fabbri, che ne ha potuto osservare la lavorazione dalle mani esperte del padre Gino, apprendendone poco a poco i segreti. Classe 1986, dopo il liceo Valeria ha iniziato a lavorare nella pasticceria di famiglia, prima al banco e poi nel laboratorio. Un mondo che le ha permesso di incontrare grandi maestri come Iginio Massari, Gianluca Fusto, Angelo Musa. Ognuno di loro ha lasciato un’impronta signi cativa nel suo percorso di crescita professionale. Ed è così che ha potuto portare concretamente il proprio contributo all’interno dell’attività, organizzando al meglio i vari settori e il team. Se le si chiede quali siano state le difficoltà incontrate in quanto donna, la risposta è netta: «finché continuiamo a pensare che uomini e donne siano diversi, esisterà la differenza ma, in realtà, bisogna semplicemente tirare fuori il carattere e mostrare la propria identità. Una donna ha tantissime capacità, soprattutto a livello estetico e organizzativo, per cui può apportare molto in laboratorio». Per Valeria la pasticceria manca di una visione che la porti a essere vissuta come un momento di consumo quotidiano. Come in Francia, dove i dolci non vengono gustati solo nelle occasioni di festa. Tra i suoi obiettivi c’è quello di concentrarsi sempre di più nella comprensione delle esigenze della clientela, nonché di coordinare proposte di qualità eccellente anche nella caffetteria.
Pasta Frolla per Fondi
Amalgamate il burro con lo zucchero, la vaniglia estrusa dalla bacca e la scorza di limone. Aggiungete le uova poi infine la farina e appena gli ingredienti sono tutti amalgamati fermate l’impasto. Fate riposare la pasta almeno 4-5 ore in frigorifero prima di utilizzarla per la crostata.
Montaggio
Preparate una pasta frolla come da ricetta. Imburrate lo stampo di una tortiera di circa 24 cm di diametro sia sul fondo che sulla parte verticale. Stendete poi la pasta frolla ad uno spessore di 7-8 mm e foderate lo stampo anche sul bordo verticale della tortiera fino a circa 3/4 dell’altezza della parete. A questo punto forate leggermente l’impasto poi precuocete a 180° C fino a circa il 60-70% di cottura. Una volta uscita dal forno stendete sopra la pasta frolla uno strato di confettura cercando di fare uno strato uniforme come altezza. Sopra decorate con striscioline di pasta frolla intrecciate o a piacere poi ricuocete a 180° C fino a doratura della pasta. Togliete dallo stampo quando la crostata è tiepida.