Con Deliveroo è adesso possibile esaminare tutti i numeri e le tendenze della gelatomania
L’OSSERVATORIO
Il gelato è il prodotto rivelazione dell’online food delivery. La tendenza si è molto sviluppata negli ultimi mesi, per ordinare, da casa o dall’ufficio, i propri piatti preferiti. E adesso, per osservare e analizzare al meglio l’evoluzione di questo specifico segmento di mercato, la piattaforma leader dell’online food delivery, in collaborazione con Sistema Gelato, leader nella consulenza strategica alla filiera del gelato, lancia il primo Osservatorio “Gelato-Delivery”. Un contenitore capace non solo di raccontare e analizzare tendenze e abitudini di consumo, ma un “luogo” di condivisione di esperienze e know-how per i professionisti del settore e gli addetti ai lavori.
DICHIARAZIONI
“La necessità di dar vita a questo osservatorio nasce anzitutto, dai numeri” spiega Matteo Sarzana, General Manager Deliveroo Italia. “Il gelato, da gennaio a maggio, nel pieno del lockdown, ha conosciuto una crescita di ordini sulla nostra piattaforma pari al 350%. Si tratta dunque di un segmento di grande interesse di cui vogliamo contribuire alla crescita sostenendo le nostre gelaterie partner in un percorso di sviluppo di cui questo Osservatorio vuole essere protagonista e capofila”.
“Il delivery sta acquisendo un ruolo sempre più importante in gelateria” dichiara Antonio Verga Falzacappa, Founder di Sistema Gelato. “Quello di Deliveroo, in particolare, è un servizio molto apprezzato. Consente di intercettare nuova clientela, supporta le vendite nella fascia oraria del dopo cena e nei mesi di bassa stagione, destagionalizzando il consumo. Prodotto e packaging troveranno declinazioni ad hoc che l’Osservatorio non mancherà di monitorare nell’interesse dei professionisti del settore”.
CRESCONO ORDINI E GELATERIE IN PIATTAFORMA
Sono 1.100 le gelaterie ad oggi presenti su Deliveroo. Una cifra che è il risultato di una crescita del 18%,nell’ultimo anno, di gelaterie che hanno deciso di affidarsi a Deliveroo per raggiungere nuovi consumatori e aumentare il proprio giro di affari. In parallelo, sono cresciuti nell’ultimo anno anche gli ordini. A maggio 2020, rispetto a maggio 2019, l’aumento degli ordini di gelato su Deliveroo è stato del 215%.
DURANTE IL LOCKDOWN
Da inizio anno a maggio, l’andamento degli ordini di gelato ha conosciuto una crescita pari al 350%. Un aumento che ha attraversato tutto il periodo di lockdown, a conferma che gli italiani a casa, proprio grazie al food delivery, hanno ritrovato, anche attraverso il gelato, momenti di normalità e una nuova abitudine di consumo principalmente legata, in passato, al fuori-casa.
I GUSTI SCELTI
Se lo strumento è innovativo, le preferenze strizzano l’occhio ad alcuni grandi classici. Pistacchio, stracciatella e nocciola sono infatti i gusti preferiti da chi ordina gelato utilizzando la App Deliveroo.
QUANDO SI ORDINA
Le principali occasioni di consumo di gelato su Deliveroo sono la merenda o il dessert serale. La conferma arriva dalla distribuzione degli ordini per fascia oraria. L’orario del pranzo, dalle 12 alle 14, fa registrare l’andamento meno marcato. Dalle 14 in poi, invece, la tendenza cresce per arrivare, alle ore 16, al picco di metà giornata. Ma è con l’avvicinarsi della cena e, soprattutto, con il dopocena, che gli ordini schizzano in alto raggiungendo l’apice alle ore 21. Una meritata coccola di fine giornata, dopo ore di lavoro o di studio, o anche di fine settimana. I giorni di maggiore richiesta restano, stabilmente, quelli del weekend. Da gennaio a giugno, infatti, al netto di leggeri scostamenti settimanali, i giorni di sabato e domenica sono quelli nei quali si concentrano la gran parte degli ordini di gelato. E senza dimenticare le festività: l’aumento degli ordini del martedì, nel grafico che analizza l’andamento tra maggio e giugno, è direttamente riconducibile a martedì 2 giugno, Festa della Repubblica.
DOVE SI ORDINA
Anche per quanto riguarda il gelato, le due “capitali” si dividono la prima e la seconda posizione della classifica. Con Milano in testa e Roma al secondo posto. Al terzo gradino del podio, Ferrara. Seguono Firenze, Novara, Cagliari, Parma, Bologna, Terni e Pisa.