Panettone tutto l’anno non è più solo un modo di dire, ma una tendenza ormai consolidata, accolta con favore non solo dalle aziende produttrici di ingredienti, ma anche dal consumatore, che apprezza questo dolce in ogni stagione
La destagionalizzazione dei grandi lievitati è al tempo stesso causa e conseguenza del buon momento che sta vivendo la categoria, tanto in Italia quanto all’estero. La domanda (e quindi la produzione) di lievitati presenta negli ultimi anni un trend in costante crescita dovuto in parte all’aumentata richiesta da parte dei consumatori e, in parte, all’offerta sempre più varia e diversificata da parte degli artigiani e del mercato in genere, che li ha re-interpretati e rielaborati facendone sempre più uno dei vanti della produzione pasticcera italiana.
LE TENDENZE EMERGENTI
- La ricerca dell’eccellenza. Materie prime di altissimo livello. Ecco il primo requisito di ogni panettone artigianale: dalla farina, al burro, dalle uova ai canditi, ogni ingrediente viene selezionato con la massima cura per offrire un prodotto impeccabile.
- Creme e farciture per dare libero sfogo alla creatività. Come ogni anno si moltiplicano i nuovi gusti e abbinamenti, che affiancano il lievitato classico per offrire al cliente maggiori possibilità di scelta.
- Impasti particolari. La caratterizzazione del lievitato non avviene solo attraverso ripieni e farce, ma anche creando impasti diversi, per le farine utilizzate, per i grassi impiegati e per aromatizzazioni innovative, come caffè o infusi.
- Il cioccolato è intramontabile. Per la ricopertura o per il ripieno, blend o monorigine, solo o abbinato a frutta e altri ingredienti, il cioccolato è ingrediente presente nella proposta di lievitati di ogni pasticceria.
- Clean label e benessere. Sono aspetti che pervadono tutto il food e che non risparmiano il mondo dei lievitati. Sì, dunque, a ingredienti dall’etichetta pulita e all’attenzione all’apporto di zuccheri.
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