La storica pasticceria Martesana, fondata nel 1966 e diretta da Vincenzo Santoro, oggi conta cinque punti vendita tra shop e corner. Alla base dello sviluppo del brand: la qualità della proposta e la continua formazione del personale
Dal 1966 la pasticceria artigianale Martesana è un punto di riferimento per Milano, e non solo. Una pasticceria rigorosamente artigianale, fatta con cuore, mani e tempo. Un brand nato all’ombra della Madonnina, quando ancora le acque del naviglio milanese scorrevano a vista, con un cuore tricolore, che vuole continuare a parlare italiano. Dallo storico locale al 14 di via Cagliero – che sfornava l’iconica “Martesana”, torta paradiso con doppia farcitura di crema pasticcera, accanto alla gluten free “Divina”, alla “Sinfonia” e all’intramontabile “Panetùn de l’Enzo” – oggi Martesana conta cinque punti vendita tra shop e corner in cui la filosofia lavorativa del patron Vincenzo Santoro, fatta di ricerca del gusto, creatività e bellezza, diventa arte. Una delle realtà pasticcere più conosciute e premiate che, anche grazie al capo pasticcere Alessandro Comaschi, è riuscita ad affermarsi tra le migliori in campo italiano, e anche internazionale. Un percorso di crescita imprenditoriale che oggi vanta un fatturato importante e mira a diventare ancora più grande «senza però venire meno ai suoi principi di artigianalità e cura nella proposta» come sottolinea Manuela Santoro, Responsabile Marketing di Martesana Milano. Parlare di Martesana Milano significa immergersi in una storia di passione, dedizione e continua crescita. Elementi fondamentali per far crescere un marchio storico.
Qual è stata la strategia di affermazione del brand?
La Pasticceria Martesana Milano è strettamente legata alla famiglia Santoro, Enzo e Marcella e si identifica in modo intrinseco con la città di Milano, con la sua storia e col suo prossimo futuro. Grazie all’inserimento in azienda della seconda generazione, i figli Manuela, Valeria, Gabriele, il brand si è affermato naturalmente grazie al consenso dei milanesi e si consolida in virtù di scelte mirate messe in campo da uno staff giovane e molto promettente.
Come si è sviluppato a livello di proposta e offerta il brand Martesana in questi anni?
Negli ultimi anni il brand ha vissuto una crescita continua grazie alle nuove offerte di pasticceria moderna: torte, mignon, mignon salata e monoporzioni, unitamente alle nuove proposte di lievitati: i panettoni e le colombe, novità di altissima qualità. Una crescita costante negli anni che ha portato Martesana ad aprire nuovi shop e corner, investendo sul brand, ma anche sul personale e nella proposta.
Quali investimenti sono stati fatti e quali ancora sono in cantiere?
Abbiamo investito ingenti risorse nella nuova veste dello shop madre di Via Cagliero 14, ma anche nell’apertura del nuovo shop di Via Paolo Sarpi 62, sempre a Milano, e nella realizzazione del moderno laboratorio di Sesto San Giovanni per far fronte all’aumentata richiesta di prodotti da parte dei clienti. La qualità resta il cuore della nostra proposta. Per questo, con lungimiranza, abbiamo avviato un ambizioso programma di formazione continua del personale investendo su ciò che abbiamo di più prezioso: i nostri collaboratori.
Oltre a Milano, Martesana vuole conquistare il palato dei golosi all’estero?
In questi anni abbiamo avviato collaborazioni proficue con partner commerciali che hanno visto moltiplicarsi l’offerta dei prodotti Martesana a vari livelli. A fine anno abbiamo inaugurato il nuovo shop di piazza Sant’Agostino che, per noi, rappresenta un salto di qualità nell’ottica di un’offerta a 360° sempre incentrata su qualità e tradizione. Come azienda Martesana è profondamente milanese, respira l’aria dei Navigli e vuole continuare a respirarla, non siamo intaccati oggi dalle sirene dell’internazionalizzazione e continuiamo a mantenere la nostra identità.
Quanto pesano i social nella quotidianità di promozione di un locale?
Un tempo c’era il passaparola tra amici, oggi ci sono i social. Dedichiamo molto tempo alla cura dei social di Martesana, li consideriamo uno strumento importante che ci consentono di dialogare quotidianamente con tutti gli amici e i clienti in forma diretta e in tempo reale. La strategia di comunicazione di Martesana passa quindi anche dai social che utilizziamo per catturare l’attenzione dei clienti già affezionati, ma anche dei nuovi per portarli all’interno dei punti vendita, conoscere la nostra realtà.
Qual è la strategia di Martesana sul fronte del procurement? Come selezionate i fornitori?
Abbiamo pochissimi fornitori storici di alta qualità che vengono selezionati personalmente dal Maestro Enzo Santoro, ma siamo molto attenti anche alla ricerca di nuovi partner che possano offrirci prodotti innovativi contribuendo ad aiutarci ad alzare ancora di più il nostro standard qualitativo.
Quali sono gli obiettivi di sviluppo calendarizzati per quest’anno?
Per l’anno in corso vorremmo consolidare e rafforzare ulteriormente la crescita tumultuosa degli ultimi anni, stringendo nuove collaborazioni commerciali con realtà del food e non solo, e aprendo nuovi shop per continuare a deliziare i nostri clienti.