Una volta esisteva il dolce del re, oggi esiste quello firmato. Come la storia insegna, nobili e regnanti amavano distinguersi non solo nell’arte della politica ma anche nella capacità di stupire, di lasciare un segno nell’arte, nella moda e nella gastronomia. Così Caterina De’ Medici, futura sposa di Enrico d’Orleans, futuro redi Francia, per primeggiare sui cugini d’Oltralpe decise che per il suo matrimonio occorresse ingaggiare il maestro gelatiere Ruggeri, noto in tutta Firenze per le sue preparazioni di “ghiaccio all’acqua inzuccherata e profumata”. Anche oggi chi vuole regalare un prodotto eccellente, unico nel suo genere, ricorre alla griffe. Tra i numeroso marchi , vi segnaliamo Venchi e Ladurée. Venchi, da produttore piemontese di praline, è diventato uno dei protagonisti di Eataly, ma anche proprietario di punti vendita monomarca negli aeroporti, nelle stazioni ferroviarie e nei principali centri storici delle più importanti città italiane. E’ diventato il regno di chi ama il cioccolato nelle sue mille forme: dalla tavoletta al gelato senza grassi idrogenati o grassi aggiunti. Ladurée, l’altra griffe che vi segnaliamo, compie 150 anni e per festeggiare ogni mese regalerà ai golosi una sorpresa. Per la stagione estiva ha lanciato il nuovo macaron “L’Inrayable Limone-Lime”, due gusci che proteggono un marschmallow al gusto di limone. La scatola che li racchiude descrive il viaggio di una marchesa in carrozza con i suoi portantini e il suo cucciolo. La seconda proposta fa parte della linea Ladurée Mincup. I gusti dei macaron si declinano in gelati o sorbetti proposti in coppette, guarnite con un guscio di macaron. Monica Viani