Chiara Bracali

Micro Panificio Mollica - Carpi (MO)

Chiara Bracali

Micro Panificio Mollica - Carpi (MO)
Chiara Bracali
Classe1988
Titolare o contitolare?Si
Esperienza nel settore7 anni
Web/social aziendaIG: @MicropanificioMollica
Segni particolariDedizione alla filiera, determinazione, voglia di trasmettere la propria passione
Progetti futuriLa gestione e la progettazione di un campo dove coltivare farro
Motto“Sogno di trasmettere ai più giovani l’importanza della filiera e di quanto sia fondamentale conoscere a fondo e in prima persona la materia prima con cui abbiamo scelto di lavorare”

Chiara Bracali ha trovato nella panificazione una sfida continua e sempre gratificante. Nel suo Micropanificio Mollica, a Carpi, Chiara porta avanti l’impegno per una filiera corta e sostenibile: tutte le farine che utilizza provengono dal territorio modenese, coltivate secondo metodi biologici. Il suo amore per il farro monococco l’ha spinta a progettare un futuro in cui sarà lei stessa a coltivare questo prezioso cereale. “Ho individuato un appezzamento di terra incolto da quasi 20 anni nella zona del basso Reggiano, a Guastalla, e mi sto rivolgendo a chi ha le sementi per pianificare i costi e avviare il progetto” racconta. Il farro mi ha sempre affascinato”, spiega. “In questo momento sto utilizzando un lievito madre di farro che impiego esclusivamente per il pane, apprezzandone i profumi, la masticabilità e la storia”.

Chiara collabora già attivamente con i ragazzi di Azienda Agricola Bersana per la produzione di Farro Monococco, che le permette di seguire personalmente ogni fase del processo produttivo, dal chicco piantato alla trebbiatura e macinazione.

Da Mollica si trovano le sue specialità come il pane conciato con farina di Senatore Cappelli, radicchio, speck e noci, le focaccine con crema pasticcera e superficie caramellizzata e il pane con farina di lenticchie, rosmarino e curcuma. Tra le novità c’è il Pan Matilde, un pane speciale dedicato alla figlia di Chiara. “Quando ero incinta, amavo i fichi e la frutta secca“, racconta Chiara. “Così ho creato un panfrutto con farina di farro, semi di lino, nocciole, emulsione di miele e scorze di agrumi, senza zuccheri aggiunti. È un pane che rappresenta noi due, che mi ricorda i profumi che amavo durante la gravidanza“.

Chiara condivide la sua passione e conoscenza collaborando con la scuola professionale Nazareno di Carpi e ha già tenuto giornate formative nel suo laboratorio. “Ho dato la possibilità di assistere ai due giorni di produzione con i miei orari,” racconta. “e non solo: con gli Open Day sono riuscita a portare i clienti interessati direttamente in campo, per far conoscere il luogo di origine della farina”. Il suo spirito di squadra l’ha portata inoltre a collaborare con B.officina per aprire una caffetteria a Carpi, dove pane da farine biodinamiche e caffè biologico si incontrano, creando un ambiente inclusivo e aperto alla comunità.

Consapevole delle difficoltà che le donne imprenditrici devono affrontare, soprattutto nel conciliare lavoro e famiglia è convinta che “ci dovrebbero essere più tutele per chi si mette in proprio, uomo o donna che sia, soprattutto per le donne che amano questo lavoro e che hanno diritto di diventare mamme e prendersi il tempo giusto”.

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