I cinque finalisti si sfideranno martedì 29 maggio 2012 al ristorante ‘Il luogo di Aimo e Nadia’ di Milano
OriginalITALY.it, il portale dedicato all’Italia e alle sue eccellenze, presenta i cinque chef finalisti della seconda edizione del Premio Chef d’Autore, che si
sfideranno martedì 29 maggio 2012 in una competizione gastronomica nel celebre ristorante milanese Il luogo di Aimo e Nadia, alla presenza del famoso critico gastronomico e conduttore di Melaverde, Edoardo Raspelli. I cinque chef finalisti della seconda edizione del premio OriginalITALY, che con la loro ricetta hanno maturato il punteggio più elevato assegnato dagli utenti stessi del network, saranno così i protagonisti della sfida finale che vedrà l’assegnazione della seconda edizione del premio. Un ricco parterre di giornalisti e professionisti del settore giudicherà in base a criteri predefiniti le ricette e i piatti presentati dagli artisti ai fornelli del celebre ristorante milanese, abbinati per l’occasione con i vini delle rinomate Cantine Contadi Castaldi.
I cinque chef che si sono aggiudicati la sfida finale sono:
• Francesco Fichera, del Ristorante Shakti di Longiano (FC)
• Simone Zambon, del Ristorante MoMa di Sesto Calende (VA)
• Ivan Berton, del Trattoria Berton di Padova
• Fabio Sgrò, del Ristorante Marcelin di Montà (CN)
• Domenico Leone, del Palazzo Plenilunio di Rutigliano (BA)
Ad aprire la kermesse sarà lo chef Francesco Fichera, per il quale il viaggio è un elemento fondamentale che lo ha formato professionalmente fin dall’inizio della sua carriera, vivendo un continuo pellegrinaggio tra Europa e Asia: con il Filetto di maialino lardellato in segreto con tortino di pan di Spagna, caponatina, salsa di mango, germogli di sango e pesto di rucola eseguirà un piatto che nasce come sintesi delle sue radici ed esperienze di vita, per far fare un giro del mondo a chi lo assapora. Seguirà lo chef Ivan Berton, affascinato sin da bambino dall’arte culinaria il cui ingrediente fondamentale è l’olio extravergine d’oliva, essenza stessa della cucina e della cultura alimentare italiana. Dalla passione per i prodotti semplici e dall’amore per i colori delle materie prime è nato il piatto che l’ha portato sino in finale, Gnocchetti di patate viola con crema di asparagi verdi e gamberi in olio cottura, dove colore e sapore si incontrano sorprendentemente. Con lo chef Fabio Sgrò si assaggerà un accostamento inedito e intrigante proprio come tutta la sua filosofia in cucina: “mangiare non deve solo riempire la pancia, ma deve essere un’esperienza completa per i cinque sensi”. Con Tortelli di farina di kamut ripieni d’anatra al rosmarino, con crema di raschera D.O.P. e mirtilli, Sgrò esprime tutta la sua sana follia nel giocare con ingredienti e sapori, supportato dalla voglia di mettersi in gioco e dalla consapevolezza che ogni giorno si impara qualcosa di nuovo. Il secondo sarà presentato dallo chef Simone Zambon, la cui curiosità l’ha portato a innamorarsi perdutamente della cucina e a interrogarsi su come certi ingredienti, messi insieme, potessero generare un’armonia di sapori. In Tonno “in scatola” con verdurine in olio cottura e pomodori confit si rispecchiano pienamente i 4 capisaldi della sua cucina, curiosità, semplicità, passione e tradizione. A chiusura, lo chef Domenico Leone con la sua Millefoglie croccante di mandorla all’esotico: nato dalla voglia di proporre la frutta come dessert, questo piatto prende spunto dall’ultimo viaggio tra Bali e Brasile e dà vita a una ricerca di nuovi profumi e accostamenti di sapori che genera una ricetta in cui tradizione e sperimentazione si fondono perfettamente insieme in un dolce originale e fresco. Il Premio Chef d’Autore renderà così omaggio all’Italia delle tradizioni e dei sapori, degli accostamenti inediti e delle sperimentazioni tecniche applicate alla cucina.
A.Ce. 22/05/2012