Passion Dessert: è questo il nome della Distinzione assegnata da Molino Dallagiovanna, partner della Guida Michelin Italia 2025 a 7 Pastry Chef dei ristoranti presenti in guida che si sono distinti per talento e creatività.
L’azienda familiare con quasi due secoli di esperienza nella selezione e produzione di farine di
qualità, ha omaggiato i Pastry Chef con l’experience “Food Couture”, un evento di due giorni
dedicato all’arte bianca in tutte le sue forme, dai panificati ai grandi lievitati. A guidare questa esperienza esclusiva saranno i maestri Giuseppe Amato e Leonardo Di Carlo, un’occasione per condividere tecniche, creatività e innovazione.
Guida Michelin Italia 2025, la mission per l’eccellenza
“La nostra missione per l’eccellenza rispecchia quella della Guida Michelin – dichiara Sabrina
Dallagiovanna, Sales Marketing Manager di Molino Dallagiovanna –. Selezioniamo con cura le migliori varietà di grano, coltivate nel rispetto dell’ambiente, per offrire ai professionisti della ristorazione farine di altissimo livello. Condividere questi valori e celebrare la passione per l’arte bianca assieme alla Guida Michelin è per noi motivo di orgoglio e stimolo a continuare a innovare con lo stesso impegno. Con questa collaborazione, Molino Dallagiovanna si conferma un punto di riferimento per l’arte bianca d’eccellenza, mettendo al centro della sua filosofia un prodotto capace di elevare l’arte della gastronomia a vere e proprie opere da assaporare”.
A ricevere la Distinzione Passione Dessert sono stati nell’edizione 2025:
Daniele Canella, Ristorante Il Visibilio a Castelnuovo Berardenga (SI)
Antonio Lerro, Ristorante Riva a Numana (AN)
Salvatore Morello, Ristorante Inkiostro a Parma
Davide Palluda, Ristorante All’Enoteca a Canale (CN)
Martina Peluso, Ristorante Agli Amici Dopolavoro a Venezia
Luigi Salomone, Ristorante Re Santi e Leoni a Nola (NA)
Luca Zecchin, Ristorante Coltivare a La Morra (CN)
Tra gli obiettivi del Premio, la valorizzazione delle farine per esaltare la creatività dei
professionisti e dare vita a piatti e dessert indimenticabili, puntando non solo alla versatilità ma anche alla sostenibilità. Molte varietà dei cereali che vanno a comporre gli oltre 450 tipi di farine provengono infatti da filiere controllate, con grani coltivati in rotazione per preservare la salute del suolo e garantire la massima qualità.