Classe | 1986 |
Titolare o contitolare? | Si |
Esperienza nel settore | 20 anni |
Web/social azienda | IG: @ginofabbripasticcere IG: @valefabbri86 |
Segni particolari | Appassionata di biscotti e torte da forno fin da bambina: sono le prime ricette che si è dilettata a preparare da sola a casa |
Progetti futuri | La merenda come ri-scoperta: una nuova linea di prodotti, con una propria identità, pensata per accompagnare il pomeriggio |
Motto | Ho fatto mio il motto di mio padre: pasticceria d’effetto e d’affetto, mi piace la tradizione ma con un occhio alla modernità. |
L’aria della pasticceria Valeria Fabbri l’ha respirata fin da piccola nell’attività di famiglia: “Sono sempre stata in laboratorio, mi è sempre piaciuto e andavo a dare una mano in estate. Non ho fatto l’alberghiero però, mio padre (il Maestro pasticciere Gino Fabbri, ndr) mi ha spinto verso il liceo scientifico, voleva che vedessi più cose possibili e prendessi una decisione ponderata”.
Valeria però non ha resistito al (dolce) richiamo e, dopo aver iniziato l’università, ha preferito dedicarsi a tempo pieno alla pasticceria, non solo in laboratorio, ma anche frequentando corsi con le aziende del settore, in CAST Alimenti e seguendo i vari simposi e incontri dei Maestri. “Ho cominciato al banco, dove sono stata 2/3 anni per poi passare al laboratorio e al pratico, che è la mia passione”, spiega. Intanto continua a formarsi, grazie a corsi con i maestri internazionali per capire e vedere tendenze e tecniche diverse: “Prendi un po’ da tutti per capire poi quale strada percorrere: ognuno ha le sue visioni, bisogna capire qual è l’approccio migliore per il mercato di riferimento”, aggiunge.
In laboratorio Fabbri si occupa di numerose preparazioni, ma la sua passione sono i biscotti e le torte da forno che prepara fin da bambina. Tra le sue aree di specializzazione negli ultimi anni, i grandi lievitati come colomba e panettone, e alcuni verticali più stagionali, ma che rimangono fondamentali per offrire al cliente di una pasticceria come quella di Gino Fabbri un’esperienza di eccellenza a tutto tondo: per questo Valeria ha frequentato corsi per la decorazione delle torte nuziali e per la lavorazione del cioccolato, che nei periodi di festa è un grande must.
“Una delle proposte a cui sono più affezionata è il Fiordilatte: un budino che veniva preparato tradizionalmente qui a Bologna e che noi realizziamo all’interno di un vasetto in vetro, rivisitandolo nella forma. È una vasocottura che vendiamo in monoporzione, per far riscoprire qualcosa che negli anni si è perso, con una chiave moderna”, spiega Fabbri. La stessa filosofia che ha portato la pasticciera a lanciare una serie di corsi di cucina per non professionisti: “Vediamo le basi della pasticceria e come declinare preparazioni complesse rendendole alla portata di tutti. Non solo consumatori privati, abbiamo avuto anche tanti pasticcieri da ristorazione che sono venuti per approfondire determinati verticali da inserire in carta”, conclude. Un lavoro di divulgazione che Fabbri continua anche con il suo profilo Instagram, che ha più di 1.300 follower, dove condivide video e immagini di ricette e procedimenti.