Clelia Manna

Campana d’origine, veneta d’adozione, scopro la splendida arte del pane quasi per caso da ragazzina e decido di farne la mia vita. Sei anni di gavetta nel panificio di paese, una formazione da autodidatta, poi i corsi con il Maestro Piergiorgio Giorilli e l’apertura del mio forno.  Proveniente da una famiglia umilissima, la mia fortuna è stata la possibilità di prendere in gestione un forno storico con poche finanze e tanta voglia di fare. Mi sono buttata: nel 2018 eravamo in due ed ero l’unica a conoscere il mestiere, ora siamo sei, tutte donne che collaborano in un ambiente armonioso. Abbiamo negli anni rinnovato il locale e ora facciamo anche take away.  

La nostra filosofia produttiva si basa su semplicità e tradizione. La ciabatta realizzata con il metodo biga è il prodotto maggiormente richiesto dalla clientela. Per quanto riguarda i dolci, la torta di rose, tipica della zona, è quella che ci rispecchia alla perfezione, nella sua semplicità di impasto lievitato, burro e zucchero. Per le nostre produzione utilizziamo prodotti 100% green, come le farine provenienti da un molino limitrofo e miscele interamente naturali. Teniamo particolarmente all’acquisto dei nostri prodotti in loco, evitando il commercio di massa, per assicurare il valore della qualità.  

Inizialmente restie alla comunicazione online, alla quale non davamo tanta fiducia, siamo ora sugli schermi per passare il nostro messaggio di genuina passione fornaia. Un forte strumento anche nel lato sensibilizzazione all’ambiente, un tema a noi caro, che ci porta a dare nuova vita ai prodotti invenduti, come la birra artigianale prodotta con il pane raffermo. Tra i tanti sogni, quello di continuare ad ampliare la mia attività e addentrarmi nel mondo dell’insegnamento. Abbiamo avuto alcuni studenti nel nostro laboratorio ed è forse da qui che ho riscoperto il potere di trasmettere la vera passione.