Il panettone è tradizione, ma anche innovazione: ecco qualche consiglio e tre nuove ricette creative del Pastry Chef Corman Giambattista Montanari per ispirare gli artigiani e aiutarli ad ampliare la loro offerta, stando al passo con le tendenze del 2023.
Il panettone come opportunità
Il grande lievitato per eccellenza del periodo natalizio non smette mai di sorprendere con nuovi abbinamenti di gusto e consistenze, dimostrandoci ancora una volta quanto sia importante sperimentare per sorprendere i propri clienti con prodotti sempre nuovi.
Ecco qualche ispirazione del Maestro Giambattista Montanari per stare al passo con le tendenze 2023 e ampliare la propria offerta!
Il Panettone l’Astigiano
Il Panettone l’Astigiano risponde alla tendenza dell’utilizzo di vino nell’impasto: infatti, protagonista della ricetta è il Moscato d’Asti, utilizzato sia nell’autolisi del primo impasto, sia per creare deliziosi cubetti di gelatina. Soddisfando anche un altro trend, il tocco finale è la golosa glassa cioccolato e amaretto, che rende ancora più squisito il panettone.
Il Panettone da Nord a Sud
Con una ricetta che unisce alcuni dei sapori tipici del nord e del sud Italia, il Panettone da nord a sud soddisfa tutti i palati. Nell’impasto, i sapori agrumati meridionali del mandarino tardivo di Ciaculli e del limone candito a cubetti. La glassa alla nocciola è invece settentrionale, così come il gianduia al latte presente nell’impasto.
Il Panettone salato My Sicily
Infine, spostandoci lungo lo stivale, il Panettone My Sicily è una proposta salata in cui si sposano nell’impasto un pesto alla siciliana – a base di olio extra vergine d’oliva, pomodori di Pachino, mandorle dolci, tonno, parmigiano, basilico e aglio, oltre al cremoso Soft Style Cream Cheese Elle & Vire Professionnel® – con pomodori secchi, cipolla di Tropea e pinoli. Il panettone è poi guarnito con un crumble per lievitati salati realizzato con parmigiano e farina di mandorle, per un tocco croccante e saporito.
La scelta del burro per la produzione del panettone
Per un panettone equilibrato e profumato, è importantissimo utilizzare un burro di alta qualità, perché è una delle principali componenti della ricetta, con la funzione di conferire il gusto e determinarne conservabilità e morbidezza del grande lievitato nel tempo.
Tra le referenze da incorporazione, Burro di Latteria Corman 82% m.g. è la soluzione ideale per conferire ai prodotti finiti un buon gusto fresco lattiero-caseario distintivo e unico. Prodotto esclusivamente a partire da panna fresca Premium, è il più facile da lavorare tra i burri tradizionali: si incorpora e amalgama facilmente con gli altri ingredienti, garantisce gusto e texture regolari e costanti tutto l’anno. Le sue straordinarie caratteristiche organolettiche, che lo rendono ideale per la produzione di grandi lievitati – ai quali conferisce il suo piacevole e inimitabile gusto fresco, esaltando le componenti aromatiche degli altri ingredienti – hanno permesso a Burro di Latteria Corman di essere nuovamente premiato nel 2023 con la prestigiosa etichetta “Superior Taste Award”, un importante riconoscimento conferito dall’International Taste Institute che certifica la superiorità del prodotto.
“Il viaggio del panettone”: altre ispirazioni da Giambattista Montanari
Se stai cercando altre ispirazioni, scarica il ricettario “Il viaggio del panettone”, in cui il Maestro Montanari suggerisce tecniche e accorgimenti per mettere a punto l’iconica ricetta del panettone e ci fa scoprire alcune sue creazioni dolci e salate, ispirate dalle tradizioni di diverse regioni italiane.
E se il panettone avanza? Nessun problema con le ricette #zerosprechi!
Corman, all’interno del progetto Better Together – un percorso per migliorare insieme agli artigiani, fornisce alcuni spunti per essere più efficienti e sostenibili in laboratorio. Il primo passo è evitare gli sprechi: così nascono le ricette #zerosprechi, che danno una seconda vita ai prodotti rimasti invenduti, sviluppate dai Pastry Chef Rony Parijs di Corman Belgio e Giambattista Montanari di Corman Italia.
Tra queste, il Frollino al panettone e il Panzuccotto di Giambattista, in cui il panettone rimasto invenduto viene utilizzato come ingrediente: in questo modo non solo si eviteranno gli sprechi, ma si potranno ottenere prodotti finiti caratterizzati dalle note aromatiche che soltanto il panettone può conferire. Scopri di più sul ricettario “Better Together – Efficiency”!