Qualità delle materie prime ed elevate performance tecniche sono plus ancora più premianti. Soprattutto in un periodo, come quello attuale, in cui si registrano tensioni sul mercato. Una strategia che vale anche per il mercato della panna per la pasticceria, gelateria e ristorazione di alto livello.
“La crescente domanda di preparazioni con etichetta pulita e realizzate con materie prime nobili hanno influito sull’aumento sensibile, negli ultimi anni, dell’uso di panne di latte nella pasticceria e nella ristorazione. Tuttavia, gli attuali scenari internazionali che alimentano forti tensioni sulla disponibilità e i prezzi della panna animale stanno non poco influenzando le vendite dei prodotti che la utilizzano. E così determinando un’ulteriore selezione da parte dei professionisti a favore di quelle referenze caratterizzate da qualità e contenuto di servizio elevati”. Ecco quanto osserva Massimo Nicolosi, Area manager Cooperlat Soc. Coop. Agricola.
IL FASCINO DI SENZA LATTOSIO E BIO
Il mercato non dimentica, inoltre, di intercettare i trend del senza lattosio (per la panna) e del biologico, sempre di grande fascino per il consumatore e quindi per il professionista.
Per Frascheri, le referenze delle linee che ricadono in questi due segmenti sono quelle in costante crescita e le novità in arrivo all’inizio del 2023 si inseriranno proprio in questi comparti.
OBIETTIVO SOSTENIBILITÀ
Sul fronte delle confezioni, la sostenibilità è un must. Si declina sia nell’incrementare la riciclabilità del packaging sia nell’aumentare la shelf life che il packaging stesso può garantire ai prodotti. In questo modo riducendone gli sprechi.
Parmalat sta lavorando sull’ecosostenibilità dei propri imballi riducendo la materia plastica anche attraverso l’inserimento in gamma del bag in box da 5 litri. “Oltre ad essere smaltibile nella carta, il box è dotato di tappo richiudibile, maniglia per fornire un’agevole versabilità e beccuccio di versamento a scomparsa per un miglior stoccaggio del prodotto”. Ciò è quanto afferma Guglielmo Trincanato, Head of Out of Home dell’azienda
APPROCCIO CONSULENZIALE
Tra i punti cardine delle strategie commerciali dei player del mercato anche l’approcciarsi alla clientela in ottica consulenziale. E cioè formandola e informandola con eventi ad hoc e utilizzando diversi mezzi di comunicazione. Cioè siti web, blog, podcast, ricettari e social. L’obiettivo non è solo presentare le potenzialità dei prodotti proposti. Ma anche fornire nuovi spunti al professionista per migliorare e arricchire la propria offerta, rispondere ai trend di mercato e alle esigenze emergenti.