Gelato: è boom di nuove forme di consumo e di inediti gusti

Delivery e take away, produzione ed erogazione del servizio, ricorso al web e alla tecnologia per la comunicazione sono le tendenze che si riscontrano nel mondo del gelato

Nel 2020 le stime hanno confermato un incremento degli ordini online del +113% rispetto al 2019. Le gelaterie che hanno praticato il delivery sono aumentate del +60% (dati Deliveroo), mentre il consumo procapite di gelato nell’area EMEA, secondo Global Data, si attesta a circa 4,6 kg. La crescita attesa nel triennio 2018-2021 è del +2,1% CAGR (Euromonitor).

VOCI A CONFERMA

Gianni Babbi, direttore marketing di Babbi, conferma: “Il delivery in Italia, durante il 2020, è stata una bella scoperta. La novità Babbi è lo sviluppo dello shop on line, un’attività rivolta in questa prima fase al BtoC ma che presto svilupperà le proprie azioni anche verso il BtoB. Una novità che ha comportato cambiamenti in tutte le funzioni aziendali. Dalla logistica alle spedizioni, dal CED all’amministrazione, dal commerciale al back office. Tutti coinvolti verso una visione più ampia del mercato” dice Babbi.

Anche Pregel punta su asporto e delivery lanciando la piattaforma Happygelato.com che aiuta i clienti a digitalizzare la gelateria attraverso la vendita online. Tramite la piattaforma, infatti, il gelatiere potrà scegliere quale servizio offrire al consumatore, promuovendo i prodotti nella vetrina virtuale, mentre il customer service Happy Gelato si occuperà di creare il profilo della gelateria e di aggiornarlo in tempo reale. Il cliente finale potrà trovare il punto vendita più vicino a casa e scegliere il ritiro in negozio o la consegna a domicilio.

NUOVI GUSTI ALL’ORIZZONTE

Creati per chi desidera provare qualcosa di nuovo o un accostamento azzardato, riscuotono sempre molta curiosità e non passano di certo inosservati. Ma quale gelato mangeremo nel corso del 2021? I nuovi gusti si dipaneranno tra salute (con la grande famiglia dei superfood rinnovati da probiotici e fermentati), e originalità spinta (gocce di menta, banana arrosto, vaniglia, miele e lavanda, avena, sciroppo d’acero, cannella). Poi anche natura (a cavallo tra nuovi vegetali – carota, rabarbaro, spinaci – fiori ed erbe selvatiche – aghi di pino, ortica, aneto, peonia, vari tipi di mieli ma anche cera d’api come addensante, e propoli come antibiotico naturale) e accostamenti audaci, con in cima il connubio dolce-salato che tanto piace in questo periodo.

I CINQUE TREND DEL GELATO

1 – Free from (latte). Richieste non più solo più ragioni mediche (intolleranze), le opzioni senza latte vaccino sono considerate più salutari o più etiche (diete vegane). Il latte, per la produzione di gelato, è sostituito da bevande a base cocco, avena o mandorla, nei gusti di gelato classici o innovativi.

2 – Barrique. All’interno del trend dei gusti sofisticati una “sottonicchia” in crescita è rappresentata dai prodotti legati al mondo del vino e dei formaggi.

3 – Love is in the air. Dopo l’acqua, anche l’aria diventa ingrediente. Si prevedono nel 2021 gelati leggerissimi, grazie all’aria iniettata o montata. La consistenza conta, e anche l’occhio come è ormai uso, vuole la sua parte.

4 – Green & solidali. Tutto deve essere sostenibile, etico, trasparente, dal packaging alle materia prime utilizzate.

5 – Limited Edition. La tecnica di marketing che ha permesso ai marchi della moda di entrare nel cuore (e nelle tasche) della GenZ arriva anche nel food. Il gelato punta su gusti, colori o accostamenti audaci disponibili per un periodo limitato di tempo. L’importante è innovare costantemente (o fare in modo di far credere che ci sia una novità imperdibile).

© Riproduzione riservata