Il pane e la Sicilia rappresentano un’unione indissolubile, ogni città ha la sua tradizione, le sue specialità. Ad Alcamo, in provincia di Trapani, “Il forno da Filippo” propone prodotti che si richiamano alla storia della panificazione siciliana. Rosanna Bongiorno, figlia di Filippo, mi presenta il pane cunsatu, il pane condito tipico della Sicilia, ma che conosce diverse forme e differenti condimenti a seconda delle zone geografiche. E’ una ricetta povera, il cui risultato finale è assicurato dalla qualità dei prodotti utilizzati. “Noi utilizziamo il pane a lievitazione naturale in modo che sia una proposta più leggera, più digeribile, possibile da gustare anche per chi è allergico al lievito di birra. Seguiamo poi la ricetta tradizionale che prevede l’utilizzo di pomodori, sale, origano, acciughe e olive”. Il prezzo? “Lo vendiamo a un prezzo superiore. La lievitazione naturale prevede una lavorazione più lunga”. Altre proposte? “Lo sfincione, il cui impasto richiama quello della pizza, che già dal nome richiama la consistenza di una spugna, e che noi proponiamo in teglie; il panino con le panelle, tipico della zona palermitana, ma che noi presentiamo anche nella nostra zona; il pane a lievitazione naturale con le olive o con le noci”. I prodotti più richiesti? “Quelli legati alla tradizione”. Ma “Il forno da Filippo” non produce solo pane o prodotti salati, offre un’ampia offerta di proposte dolci: “biscotti con sesamo, una spezia che in Sicilia è utilizzata soprattutto nelle preparazioni dolci a differenza che nel Nord, dove è più legata al salato, e la pasta di mandorle. In molte parti del Sud il panificio non vende solo pane, ma anche pasticceria e rosticceria”.