Sabato 12 dicembre la seconda tappa della Coppa del Mondo del Panettone si terrà a Villa Terzaghi per le selezioni del Nord Italia
LA TAPPA
Continuano gli eventi di preselezione italiana della Coppa del Mondo del Panettone. Il 12 dicembre si è svolto l’appuntamento nella meravigliosa Villa Terzaghi, a Robecco sul Naviglio (MI). Si tratta della sede della scuola di cucina e ristorante didattico dell’associazione Maestro Martino, presieduta dallo chef Carlo Cracco. Il concorso internazionale sul panettone punta i fari sulle sue origini e ha fatto tappa nella scuola dell’Associazione Maestro Martino, nel cuore del parco del Ticino a 20 km da Milano. Alle Selezioni Nord hanno partecipato trenta pasticcieri provenienti da Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Veneto. I dieci ad essersi qualificati, si ritroveranno con i finalisti delle Selezioni Centro e Sud per competere nella Finale Italia della Coppa del Mondo del Panettone, prevista il 20 febbraio a Milano.
I 10 QUALIFICATI
1. Claudio Colombo di Barasso (Varese)
2. Andrea Bovo Cossato di Biella
3. Antonio Losito di Nibionno (Lecco)
4. Matteo Tavarini di Luni (La Spezia)
5. Damiano Pagani di Dello (Brescia)
6. Bruno Andreoletti di Brescia
7. Guido Finotto di Noventa di Piave (Venezia)
8. Carlo Pavesi di Corsico (Milano)
9. Valerio Santi di Pizzighettone (Cremona)
10. Emanuele Valsecchi di Oggiono (Lecco)
UN APPUNTAMENTO FONDAMENTALE
“Il nostro obiettivo è celebrare il panettone artigianale, spiega Giuseppe Piffaretti, patron della Coppa del Mondo del Panettone. Infatti è un prodotto unico che, a partire dalle sue origini, è riuscito a superare confini e stagioni per imporsi sulla scena mondiale. Ma non solo. Con eventi di selezione in cinque nazioni e un concorso finale internazionale, la Coppa del Mondo del Panettone persegue l’intento di raccontare e premiare i processi rigorosi e l’attenta scelta delle materie prime che sono alla base della creazione di un prodotto artigianale di alto livello”.
“Siamo contenti di aver ospitato a Villa Terzaghi un appuntamento della Coppa del Mondo del Panettone, afferma lo chef Carlo Cracco presidente dell’associazione Maestro Martino. Si è trattato un’occasione unica per i nostri studenti per incontrare grandi professionisti. Il nostro obiettivo come associazione è quello di permettere alle nuove generazioni di confrontarsi con i maestri della cucina e della pasticceria per innovare e sostenere la crescita culturale della Cucina Italiana. ”
“Il panettone è uno dei simboli di Milano e della Lombardia nel mondo. Promuoverlo con iniziative di questo calibro significa non solo celebrarne l’importanza storica, ma anche valorizzarne l’influenza culturale che continua ad avere. Questo il commento di Fabio Rolfi, assessore all’Agricoltura, Alimentazione e Sistemi verdi della Regione Lombardia. Per questo la Regione Lombardia proseguirà in un progetto istituzionale che porterà a un protocollo operativo di promozione dei più importanti prodotti agroalimentari del territorio. L’obiettivo è di tramandare l’arte culinaria alle giovani generazioni di chef e di creare economia partendo dalla qualità delle nostre materie prime”.
IL PROTOCOLLO D’INTESA
A margine della selezione è stato infatti siglato il protocollo d’intesa tra l’Associazione Maestro Martino e la Regione Lombardia. Si tratta di un importante accordo istituzionale nell’ambito del quale sono nati in Villa Terzaghi due progetti istituzionali di promozione e sviluppo di livello internazionale. Ovvero il Polo internazionale del Panettone e l’Accademia della Polenta. I due progetti si ispirano ai valori di Tradizione e Innovazione e prevedono dal 2021 workshop, seminari, mostre e convegni, laboratori dedicati di produzione, ricerca e innovazione con le migliori tecnologie e strumenti per la preparazione della polenta e del panettone. Sono previste nell’ambito dell’accordo, tra le altre cose, l’organizzazione di una Masterclass con evento annuale dedicato alla valorizzazione e degustazione, con innovative creazioni dei migliori professionisti e di cuochi e pasticceri emergenti.