Da sempre protagonista del Cioccoshow come fondatore e organizzatore del Laboratorio, Renato Zoia ha anche realizzato la torta di riso per Papa Francesco e dato vita a Il Bolognino, il cioccolatino bolognese. Anche la Redazione di Dolcesalato si unisce al cordoglio dei suoi cari per la perdita del grande Maestro
La Cna di Bologna piange la scomparsa di Renato Zoia, pasticcere, tra i più importanti Maestri Cioccolatieri a livello nazionale. “E’ un grande dolore per tutta Cna la scomparsa di Renato – afferma Valerio Veronesi, presidente Cna Bologna -. Innanzitutto per le sue grandi doti umane che lo hanno fatto stimare da tutto il mondo della pasticceria, dell’artigianato e di Cna, di cui è stato dirigente del settore Alimentare. E per le sue grandi capacità professionali. Renato è stato tra i fondatori del Cioccoshow e fin dall’inizio appassionato organizzatore del Laboratorio di pasticceria del Cioccoshow. Questo ha rappresentato il punto di eccellenza della manifestazione. In quel laboratorio è passato il fior fiore dei cioccolatieri italiani ad insegnare, così come tantissimi giovani aspiranti pasticceri. Ma anche migliaia di persone che hanno potuto assaggiare le sue squisitezze. Non possiamo dimenticare poi la sua grande soddisfazione quando è stato tra i pasticceri bolognesi che hanno realizzato la torta di riso assaggiata da Papa Francesco nella sua visita bolognese”.
Renato Zoia è stato tra i protagonisti assoluti del Cioccoshow fin dalla sua prima edizione del 2005. Infatti è stato membro fondatore dell’Associazione ChiocchinBo e organizzatore del Laboratorio del Cioccoshow. La sua prima pasticceria si trovava in via Arno, poi c’è stata “Eporedia” di via Bentini, che è diventata un punto di riferimento per la pasticceria. Celebri le sue uova di Pasqua, cioccolatini e praline, ma anche la “Torta Eporedia”. Impossibile poi non ricordare Il Bolognino, un cioccolato speziato coi richiami alla gastronomia di Bologna.