OTALEG. Gelato per passione

OTALEG. Gelato per passione

di Raffaella Caucci
Cartellini dei gelati scritti a mano, un locale pulito, essenziale, “spartano” in cui il laboratorio – luogo di produzione del gelato – ha un ruolo assolutamente centrale, fulcro reale e simbolico di OTALEG (GELATO al contrario): un acquario in bella vista sia dalla sala interna che da Via dei Colli Portuensi a Roma.

Il laboratorioOK
A due anni dalla sua inaugurazione la gelateria di Marco Radicioni continua a raccogliere grandi consensi e riconoscimenti, molti dei quali a livello nazionale. Il metodo è rimasto quello di sempre: certosino, lento, volto a cogliere l’ispirazione del momento per creare sapori sempre nuovi. Tutto con una macchina vintage come la Cattabriga con cui Marco produce fino a ben 60 gusti diversi.
Marco RadicioniOKOTALEG è una gelateria aperta tutto l’anno, ad eccezione di un breve periodo – circa un mese – a cavallo tra gennaio e febbraio. La quantità dei gusti proposti varia a seconda della richiesta del periodo (minore d’inverno, maggiore d’estate), così come varia la qualità degli ingredienti con il susseguirsi delle stagioni.
E’ una gelateria nata per passione vera ed autentica, cosa che si respira appena si entra nel locale e che si tocca con mano se solo si scambiano due parole con il suo proprietario. La gelateria prima di essere un’attività commerciale è innanzitutto una necessità viscerale per Marco, che attraverso la sua produzione si esprime e crea. Ogni giorno Otaleg offre almeno 1 gusto nuovo che nasce dalla combinazione degli ingredienti disponibili e dal guizzo creativo del Maestro gelatiere. Motivo per cui non si fa in tempo a stampare definitivamente le etichette con i nomi dei gusti da esporre sui banconi.
 
Una gelateria sui generis che non segue le mode, ma le genera, portando avanti la qualità e la sperimentazione. Un’attività basata sulla sostanza che non dedica troppo tempo alla forma e a parlare di sé, lasciando spazio direttamente ai gusti e ai gelati.
I sorbetti con la frutta di stagione sono naturalmente adatti ad un mercato sempre più variegato, fatto da vegani ed intolleranti. Ma nulla è appositamente concepito per soddisfare la richiesta crescente delle diversità alimentari, meno che meno per inseguire le tendenze del momento.
La cura nella scelta delle materie prime è quasi maniacale: è direttamente Marco a selezionare ogni singolo ingrediente partendo prima di tutto dalla conoscenza dei suoi fornitori come persone: solo entrando in diretto contatto con loro e con la loro attività di produttori valuta chi dovrà fornirgli la frutta o la verdura direttamente dal proprio orto.
Gusto_BarbabietolaAlVinoOKMarco inizia la sua attività dopo essersi occupato della gestione di una delle principali gelaterie di Roma – quella di Claudio Torcè. Ma a differenza di quest’ultimo non sogna di aprire più punti vendita con un laboratorio centralizzato. Piuttosto mira a definire sempre meglio il proprio know how per poterlo trasmettere e condividere al fine di gestire diversi punti vendita nel mondo – come già sta facendo a Parigi – partendo sempre da un laboratorio in loco con l’obiettivo di tutelare la qualità che altrimenti – dice – con il trasporto risulterebbe penalizzata.
Otaleg produce un gelato freschissimo: i gusti cambiano in media ogni due giorni, ad eccezione di quelli liquorosi che si conservano fino al terzo giorno. Una produzione che segue la “logica pull” ovvero di soddisfare esattamente la richiesta del mercato, senza mirare a scorte o eccessi, con l’intento di impiegare sempre ingredienti freschissimi e di offrire gusti di altissima qualità, anche a discapito di chi, a tarda ora, si reca in gelateria e trova poche alternative in base a ciò che è “rimasto”.
Tra i sapori più particolari proposti nel bancone di Otaleg va citato sicuramente il sorbetto di carotine, rinfrescante e dolcissimo, reso perfetto dalla croccantezza delle mandorle intere e il gelato al gusto Croccante di noci al parmigiano, una vera goduria, stuzzicante e intensa.
Prezzo del gelato al Kg: € 25,00
Gelato di carotine e croccante al parmigianoOK

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