Inaugura stasera, in via Valenza 2, il format innovativo di mercato agricolo che valorizza la filiera corta ortofrutticola italiana in un contesto etico e sostenibile. «Con Mercato Metropolitano – dichiara Andrea Rasca, CED (Chief Executive Dreamer) e ideatore di Mercato Metropolitano, insieme a Ambrogio De Ponti, presidente di Uniproa – vogliamo approfittare della spinta di Expo 2015 per creare un nuovo modello di business che supporti i piccoli agricoltori, produttori e artigiani di qualità a crescere in modo sostenibile, in Italia e all’estero». La prima tappa sarà il Giappone che accoglierà Mercato Metropolitano a Tokyo il prossimo ottobre.
Mercato Metropolitano sorge in uno spazio di 15.000 mq, negli ex magazzini della ferrovia di Porta Genova, trasformati in un vero e proprio mercato aperto a tutti, dove si alternernano banchi di frutta e verdura fresca di giornata, piccoli negozi indipendenti, street food e prodotti tipici di consorzi DOP, IGP, orti urbani e piante aromatiche. In un clima conviviale si potranno chiedere consigli ai coltivatori e acquistare prodotti freschissimi a prezzi contenuti, secondo un nuovo modello di acquisto sostenibile. E’ anche l’occasione per conoscere i “5 colori del benessere”, marchio collettivo ideato da Unaproa che garantisce la qualità, la provenienza e la rintracciabilità della frutta e verdura italiane, ricordando l’importanza per la salute di consumare ogni giorno almeno cinque porzioni di frutta e verdura di colori diversi.
L’ampio spazio al coperto, invece, ospita per tutto il periodo dell’Expo, i banchi del fresco e le botteghe del cibo da consumare sul posto, con circa 2.000 prodotti tipici da provare e acquistare: il pane appena sfornato, la pizza, la vera piadina romagnola, la carne e il pollo, il fritto, la pasta fresca, la birra agricola artigianale, i vini, il caffè appena tostato, la piccola pasticceria, il gelato, le centrifughe e molto altro ancora. In questa zona inoltre si terranno ogni giorno appuntamenti di degustazione, show cooking e corsi di cucina, come ad esempio “Single in cucina”, “Papà ai fornelli” e “Cucina senza sprechi”.
Tra le varie attività in programma, da giugno troverà spazio anche il cinema: circa 500 posti all’aperto per godersi film sotto le stelle grazie all’Anteo. Infine, per gli irriducibili dell’aperitivo, di cui Milano è la capitale indiscussa, non poteva mancare un ampio spazio esterno dove ascoltare musica dal vivo e sorseggiare deliziosi cocktail.
Grande attenzione al tema della sostenibilità e al non spreco hanno spinto Mercato Metropolitano a scegliere la Fondazione Banco Alimentare come food saving partner. Il Banco Alimentare, leader nel recupero delle eccedenze alimentari e nella loro redistribuzione agli indigenti, offrirà un servizio di pronto intervento contro lo spreco: gli alimenti recuperati verranno infatti prontamente donati alle 240 strutture caritative milanesi che assistono quasi 54.000 persone in città.
Fuori Expo: apre il Mercato Metropolitano
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