Il Superiore nasce da un piccolo territorio collinare, Conegliano Valdobbiadene, dove nel 1876 è iniziata la storia del Prosecco. E’ un vino che sfrutta un ottimo microclima e la cultura del fare spumante grazie all’attività della prima Scuola Enologica d’Italia.
SUPERIORE IN OGNI OCCASIONE
Il Prosecco Superiore presenta tre versioni che si distinguono per residuo zuccherino. Il Brut, il più secco, l’Extra Dry, la versione più tradizionale, il Dry con residuo zuccherino più alto. Lo spumante si può distinguere anche per provenienza territoriale. Il “Rive” è prodotto da uve provenienti da un unico comune o frazione di esso. Nel comune di Valdobbiadene, in una piccola sottozona di soli 107 ettari si produce il Cartize, la più importante espressione della Docg.
LE RAGIONI DEL SUCCESSO
Territorio
Tradizione trasformata in cultura vitivinicola
Imprenditoria
IL MERCATO
Un’indagine del Centro Studi del Consorzio di Tutela rivela i dati del 2013 e i primi dati del 2014. La realtà che emerge è una costante crescita dentro e fuori i confini nazionali. In una denominazione che nel 2013 ha raggiunto un valore stimato al consumo di circa 500 milioni di euro e un +5,3% in volume rispetto al 2012, spiccano le performance della tipologia spumante. Con 326,9 milioni di euro il Conegliano Valdobbiadone Spumante Spumante Docg ha avuto nel 2013 un incremento a valore pari al 6,5% rispetto al 2012 per un totale di 66,5 milioni di bottiglie (+6%). Ecco i dati nazionali: +11,7% a valore e un + 10,3% a volume rispetto al 2012. Si consolida anche l’export con un 1% in più a volume. Cresce in volume del 6% in Svizzera, nel Regno Unito + 13,3 % a valore e un 5,1% a volume, negli USA un +13,7% in valore e +17,&% in volume. Percentuali positive anche in numer0si paesi europei. “Se facciamo 100 i 72,3 milioni di euro di bottiglie del 2013, sono 5 quelle vendute in più rispetto al 2012. Di queste 5, sono 4 quelle consumate in Italia e una all’estero. Questo conferma che continuiamo a crescere oltre confine affermandoci sempre più come prodotto di valore per i consumatori italiani”, afferma Innocente Nardi, presidente del Consorzio di Tutela.
IL CAMBIAMENTO DI TENDENZA
Si registrano i primi segnali di crescita nell’Horeca, settore colpito dalla crisi.
Di Monica Viani