Il successo dei Mercatini di Natale. Un esempio? Salisburgo

Il successo dei Mercatini di Natale. Un esempio? Salisburgo

In questi giorni si è svolta a Milano la Fiera dell’Artigianato. Un grande successo, come del resto è accaduto per altre manifestazioni di questi tipo. Gli artigiani devono riflettere sui motivi per cui migliaia di persone amano sempre più questo tipo di mercati che si pongono tra la fiera e la sagra. E’ il trionfo del cibo, dolce e salato, spesso di nicchia e di qualità. Una concorrenza sempre più pericolosa per la GD, ma anche per i negozi tradizionali. Compito delle amministrazioni comunali e degli stessi artigiani è quello di garantire che siano manifestazioni capaci di promuovere il territorio di appartenenza e i suoi prodotti. Oggi con lo sviluppo dell’e-commerce (leggi l’inchiesta pubblicata sul numero di novembre di Dolcesalato), il cliente dei mercatini di Natale o dell’artigianato può diventare un  cliente fidelizzato. I mercatini di Natale sono diventati per molte città un grande traino per l’economia e per il turismo. Un esempio di grande successo sono i Mercatini di Natale di Salisburgo. Salisburgo è una piccola città con il fascino di una città ricca di storia e di cultura. Bella, con numerosi angoli incantevoli. Il centro storico, chiuso al traffico, può essere comodamente visitato a piedi o in bicicletta. Passeggiare, girare per gli allegri mercatini di Natale, sono le cose più appaganti che si possono fare. Non c’è il problema del traffico, ci si può attardare a curiosare le molte offerte proposte dalle bancarelle, assaporando, quando il freddo si fa sentire, il caratteristico punch.

DORMIRE

Ci sono diversi alberghi, alcuni dei quali di lusso e assai curati, soprattutto nei particolari. Nulla è lasciato al caso. Io ho pernottato nei pressi di Salisburgo, nel cuore di  Elixhausen, al Romantik Hotel Gmachl, un albergo a conduzione familiare. Una struttura alberghiera che si distingue per un arredamento di gran gusto. Lo si nota in ogni piccolo dettaglio: caratteristiche e calde salette di legno arredate con colori forti e moderni ma anche con stufe di maiolica e accoglienti e comode panche.

MANGIARE

Nel Salisburghese si concentra la massima densità di locali premiati dalla guida Gault Millau in tutta l’Austria. E’ qui che si trova il locale di Johanna Maier, una delle migliori cuoche del mondo. Lungo la “Genussweg für Feinspitze” s’incontrano 19 ristoranti premiati da Gault Millau in cinque diversi distretti del land. Tra essi ci sono l’Ikarus nell’Hangar7, il Mesnerhaus a Mauterndorf, il Döllerer a Golling, il Pfefferschiff a Söllheim bei Hallwang e il ristorante dei fratelli Obauer a Werfen. Nella stessa Salisburgo la scelta è vasta. Io ho cenato al ristorante Stiftskeller St. Peter (www.stpeter-stiftskeller.at), fondato nel 1803 e considerato il ristorante più antico della Mitteleuropa. Il piatto che mi ha più colpito? Il purè di PASTINACA, l’antica cugina della comune carota arancione, una mutazione apparsa durante il Rinascimento. La pastinaca era già conosciuta dagli antichi Romani e coltivata nei monasteri durante il Medioevo. Il consumo della pastinaca diminuisce con l’arrivo dall’America della patata, per poi quasi sparire con l’avvento della carota. In Francia è stata recuperata (panais) e molti ristoranti la propongono in diversi piatti; in Spagna è utilizzata per il cocido e nel Nord Africa è un ingrediente del couscous. La pastinaca, rispetto alla carota, ha un gusto più intenso, più zuccherino. In cucina si utilizza nelle zuppe, per preparare creme o la si propone fritta, al forno o sottoforma di puré. Ottima per accompagnare la carne. Naturalmente la si può gustare anche in insalata condita con l’olio.

 SHOPPING

 Da non perdere i Mercatini di Natale (ne abbiamo parlato in un precedente post), dove si ha l’occasione di fare buoni acquisti. Si trovano prodotti artigianali  molto  carini e prelibatezze gastronomiche.

 DA NON PERDERE

 Il Duomo, il Residenz, il fastoso Palazzo Vescovile, il Castello di Mirabell, l’Hellbrunn, reggia circondata da bellissimi giardini all’italiana. Salisburgo è la città che ha dato i natali a Wolfgang Amadeus Mozart, a cui è intitolato il Mozarteum, una tra le più importanti accademie di musica europee. A Salisburgo si svolge, tutti gli anni,  per cinque settimane da fine luglio a tutto agosto, uno dei più importanti festival musicali di musica classica  e opera lirica: il Festival di Salisburgo.

 Monica Viani

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