Non è una colazione, è una gran colazione quella presentata alla fiera Host di Milano da Caffè Milani. “Sin dalla nascita Caffè Milani ha avuto una grande tradizione: guardare il futuro” ci dice Pierluigi Milani, figlio del fondatore e attuale guida dell’azienda. “Sappiamo che la qualità sensoriale è un requisito irrinunciabile” -continua Milani- “E ci sono momenti in cui anche la migliore miscela di caffè non basta, il gusto chiede qualcosa di diverso, di personale, un’esperienza dei sensi appunto”. Ecco che cosa rappresenta la linea Puro di Milani: sei selezioni monorigine dei caffè puri 100% arabica puri più ricercati. Ma ecco quello che ho assaggiato:
La monorigine Etiopia con centrifugato di agrumi e cornetto neutro; la monorigine papua Estate Plantation con centrifugato di mele, fetta di torta speziata, la monorigine Portorico Yauco Selecto con centrifugato di mele e cornetto alla crema, la monorigine Guatemala Genuine Antigua con centrifugato di agrumi e fetta di torta alle noci, e la monorigine Brasile Santos Cereja Madura con centrifugato di mele e fetta di torta Sacher. Da provare! Di Monica Viani
Cinque colazioni, cinque caffè firmati Caffé Milani
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