Dall’impegno di Cristian Marasco, titolare della pizzeria-ristorante La Grotta Azzurra di Merate, nonché istruttore della Scuola Italiana Pizzaioli, è nato il primo corso per pizzazioli destinato a persone disabili. Marasco, che è stato anche campione europeo nel 2009 e si è aggiudicato il quarto posto al campionato mondiale della pizza di Parma, ha voluto impegnarsi in questo progetto, con l’appoggio di Casa Amica, Società Cooperativa con sede a Merate, che si occupa dell’inserimento di soggetti disabili nella vita sociale, attraverso attività lavorative guidate che permettano di evidenziare e di accrescere le singole capacita di apprendimento. «Dopo un’esperienza che dura per me da più di 20 anni – ha spiegato – in cui ho sempre creduto fermamente e nella quale mi sono dedicato con devozione e passione raggiungendo importanti traguardi e soddisfazioni, era il momento di aiutare chi è stato meno fortunato di me, così è nata questa mia sfida».
Sfida vinta con successo grazie anche al sostegno di Agugiaro & Figna Molini, fornitore per l’occasione non solo delle farine Le 5 Stagioni, ma anche delle divise e delle attrezzature. E il dottor Agugiaro in persona ha voluto premiare i ragazzi che hanno partecipato al corso. «Tengo particolarmente a ringraziare il Gruppo Agugiaro&Figna – ha aggiunto Cristian – che ha sempre dimostrato una grande sensibilità nel sociale, senza mai tirarsi indietro in tutte le attività di beneficenza che da sempre impegnano questa grande realtà aziendale, ma un mio grazie personale va al Dott. Agugiaro che è sempre stato presente e vicino ai pizzaioli e mai soltanto dietro una scrivania, oggi, l’avermi voluto omaggiare della sua presenza per premiare di persona tutti i ragazzi partecipanti al corso è stato per me particolare motivo di orgoglio. Così come tengo a ringraziare Nicola Demo, tecnico delle 5 Stagioni, sostegno personale e professionale in ogni momento».
Con l’obiettivo di migliorare l’autostima di questi ragazzi e gioire dei propri risultati ottenuti, il pluricampione di pizza, ha impostato i corsi suddividendoli in 133 ore di pratica e 30 di teoria per un totale di 4 ore settimanali. «Voglio che alla fine dei corsi ognuno di loro sia in grado di sfornare una pizza in completa autonomia» dice fiero Cristian, che in questi mesi non si è mai perso d’animo, e che oggi, ha visto ricompensati i propri sforzi, ma che soprattutto ha vinto la sua medaglia più importante, il sorriso dei suoi 15 studenti.