Tendenze: dalla Sardegna arrivano i Finger Ice, i “gelati gioiello”

Tendenze: dalla Sardegna arrivano i Finger Ice, i “gelati gioiello”

Una nuova tendenza arriva dalla Sardegna, che si conferma luogo di vacanza dai servizi sempre più innovativi. L’idea nasce in Costa Smeralda e sarà il must dell’estate 2013: lo chef del gelato a domicilio e il Finger Ice.

Se è vero che il buffet giusto per le feste e i party estivi deve essere fresco e leggero, il Finger Ice è la soluzione perfetta: una degustazione di sorbetti e gelati capace di appagare i palati e rivitalizzare le serate. L’idea è di Muntoni, l’Atelier del Gelato, presente all’interno del Prestige Village di Porto Cervo by Harrods. «Sono numerose le richieste per il nostro servizio. Soprattutto da parte di clientela estera, ma non mancano gli italiani. Spesso si tratta di party in villa o sullo yachtspiega Marcello Muntoni, imprenditore e patron de l’Atelier del Gelato, nonché ideatore dei nuovi servizi l’idea dello chef del gelato a domicilio non è una trovata, ma un’esigenza propria del nostro modo di intendere la qualità. Infatti, solo in questo modo possiamo “cucire” sulle esigenze dei clienti il nostro prodotto e garantirne la freschezza più assoluta. Il Finger Ice, allo stesso modo, è stato pensato per far vivere l’esperienza di gustare un gelato in modo nuovo e poterne apprezzare al meglio i sapori».

Nel dettaglio, il Finger Ice, è un servizio di catering personalizzato che prevede la creazione di assaggi di gelato e sorbetti, realizzati al momento, adatto a qualsiasi ora della giornata, non è un pasto né una sua coda, ma un momento di convivialità e degustazione da concedersi in occasioni particolari. Una sorta di happy hour fresco che punta sulla qualità per allontanare l’afa estiva, grazie a un prodotto di punta del made in Italy: il gelato. Senza dimenticare che anche l’occhio vuole la sua parte. E infatti, i gelati Muntoni sono realizzati come veri e propri gioielli della gastronomia. Quanto agli ingredienti, si va dal foie gras allo champagne, dall’albicocca e rosmarino al mango indiano e banana, dall’immancabile mirto sardo fino al caviale di beluga del Mar Caspio, senza dimenticare i sapori più tradizionali.

«Ogni giorno – prosegue Muntoni – tra le materie prime disponibili si scelgono, in base alla temperatura e al tasso di umidità, quelle più adatte alla lavorazione e nascono così combinazioni e gusti del tutto esclusivi realizzati con i prodotti freschi di stagione del territorio e ingredienti esotici che giungono in aereo direttamente dai luoghi di produzione. La lavorazione, completamente artigianale, è affidata allo chef Piergiacomo Crabargiu, in collaborazione con il celebre Ristorante Prince di Porto Cervo».

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