Apre a Milano l’Accademia Panino Giusto

Apre a Milano l’Accademia Panino Giusto

A Milano dopo la recente inaugurazione di un nuovo locale in via Carrobbio , Panino Giusto inaugura, in un ex deposito ATM, in zona Bocconi, l’Accademia Panino Giusto. Lo storico brand milanese ha inaugurato una struttura unica in Italia, il cui obiettivo è quello di formare personale d’eccellenza da impiegare nella ristorazione con il fine di cambiare l’approccio del lavoro in cucina. Diretta da Marcello Rola, con l’aiuto del rettore ad honorem Alberto Capatti, l’Accademia vuole diventare un punto di riferimento per tutti quei giovani che aspirano ad avere una preparazione adeguata per affrontare il mondo del lavoro. Un modo per avere anche un personale preparato, capace di affrontare la nuova sfida dei locali del Panino Giusto. L’Accademia non si ferma qui, vuole anche essere un punto di riferimento culturale per la città di Milano, contribuendo alla valorizzazione dell’area vicino alla Bocconi. All’interno dello spazio, ristrutturato dall’architetto Giuseppe Leida, vi è un’area di circa 400 mq per accogliere mostre dedicate al food e una biblioteca dedicata al panino. Il tutto con un occhio di riguardo verso EXPO 2015. Un progetto già lanciato dall’Accademia è La Fabbrica dei Sogni per concretizzare le aspirazioni dei giovani dipendenti del Panino Giusto. I più talentuosi avranno accesso a percorsi di carriera personalizzati e finalizzati al raggiungimento di un obiettivo lavorativo concordato e stipulato attraverso un accordo formale. Come ricorda Antonio Civita,  Ad e azionista di maggioranza del Gruppo Panino Giusto s.r.l.: “Il panino si pone tra il fast e lo slow, è un’avventura, ha una storia e una proiezione verso il futuro. E’ un fenomeno antico che oggi è cresciuto a dismisura, con un posto rilevante nell’alimentazione. E’ il protagonista di ben 200 libri e questo indica che intorno a lui ruotano diversi interessi  sia di carattere culturale, che sociale ed economico. Noi abbiamo voluto creare un polo culturale che ne esalti i valori simbolici, comunicativi e ciò che ha  rappresentato nella storia di Milano”. Un elemento che contraddistinguerà l’Accademia? L’architetto Leida non ha dubbi: “ la luce naturale che entra ed esce dalla struttura, avvolgendo il rovere e la pietra serena”. Preparatevi: nel futuro, oltre agli chef, avremo anche Maestri del Panino! – Monica Viani-

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