Per Cast Alimenti è giunto il momento della svolta. La scuola bresciana di alta formazione per il comparto Horeca, legata in prevalenza alla pasticceria, è stata acquisita da un fondo di investimento. Si tratta di Kyip Capital, società fondata alla fine del 2020 da Luciano Hassan, Gianluca Losi, Carlo Privitera e Michele Fontana Sabatini. Obiettivo della sgr è la creazione di un polo progressivo per la formazione, denominato Plena Education, al quale finora sono confluite realtà quali Scuola Politecnica di Milano, Ferrari Fashion School, Saint Louis College of Music, Rome University of Fine Arts e, nel corso di quest’anno, Istituto Volta.
L’acquisizione, secondo quanto riportato dal Giornale di Brescia, è avvenuta attraverso la cessione delle quote di alcuni dei vecchi soci. A uscire sono state le società Arte Bianca della famiglia Foglio, che deteneva il 25,83% di Cast, e Pavoni Italia, che aveva poco meno del 15%. C’è poi da registrare anche l’addio alla compagine societaria del maestro Iginio Massari, che nel 1997 fu il fondatore di Cast Alimenti assieme al direttore Vittorio Santoro. Quest’ultimo ha mantenuto la propria quota azionaria di oltre il 27%, mentre Massari ha ceduto a Kyip Capital il proprio 8,7%. Di conseguenza, oggi l’azionariato di Cast Alimenti è composto da un socio di maggioranza assoluta, Kyip Capital, e da sue soci di minoranza ovvero lo stesso Santoro e Italian Exibition Group, organizzatore di Sigep, che però mantiene solo il 10% del capitale rispetto al precedente 23,08%, avendo quindi ceduto più della metà delle azioni al socio maggioritario.
Con il cambio di proprietà, la gestione operativa passerà da Santoro, comunque coinvolto all’interno del cda come presidente, a Cristian Cantaluppi, manager specializzato nella formazione Horeca.
Plena Education conta 4.200 iscritti e un fatturato di 24 milioni di euro, generato dalle realtà che lo compongono (esclusa la nuova acquisita Cast Alimenti) e che sono attive nelle belle arti, nel design, nella moda, nell’informatica, nella musica e nella mediazione linguistica.