Chiara Baltieri, special skill: determinazione

La bottega del fornaio - San Mauro di Saline (VR)
Chiara Baltieri, special skill: determinazione
SPECIAL SKILLDETERMINAZIONE
Classe2001
Titolare o contitolare?
Esperienza nel settore6 anni
Web/social aziendaIG: @la_bottegadelfornaio.49
FB: La bottega del fornaio
Segni particolariPrecisa, quasi pignola sul lavoro, perché amo le cose fatte a regola d’arte. Instancabile ed energica, far fatica non mi spaventa
Progetti futuriRaggiungere i 30 anni con un progetto di vita stabile. Nei prossimi anni vuole studiare, formarsi come imprenditrice e acquisire più competenze possibili. Sviluppare l’azienda aggiungendo angolo caffetteria e colazione
MottoPer me il pane è Passione con la P maiuscola, dall’etimologia ‘passio’ che indica qualcosa che ti travolge e di cui non puoi fare a meno

Terza generazione di panificatori, la sua passione è iniziata grazie al panificio del nonno risalente al 1949, poi passato a papà e mamma, dove, durante l’estate, aiutava a fare i dolci. Per dinamiche e momenti familiari difficili ha poi iniziato presto a cucinare in casa e da lì è passata alla scuola alberghiera, per poi specializzarsi in arte bianca. Iscritta all’università per continuare gli studi nel campo, ha dovuto interrompere il suo percorso a causa della malattia di suo padre, a seguito della quale, nella primavera 2021 si è trovata a prendere in mano le redini dell’attività.

Ha poi deciso di intraprendere un corso di alta formazione presso CAST Alimenti, che le ha permesso di entrare in contatto con grandi esperti del settore. Quindi il tirocinio con Mirko Zenatti che è stato per lei maestro e mentore.

A gennaio 2024 le è stato proposto il Campionato Europeo di panificazione, una bella sfida da cui è uscita con un argento di squadra, dove Chiara era candidata per la categoria pane. Fresca del primo campionato della sua vita, porta avanti l’attività di famiglia che potrebbe riassumere con il mantra lavorativo “poco ma buono”. Quindi sì a quantità minori ma di qualità, che si distacca dalla grande produzione. Il cavallo di battaglia resta per ora il pane realizzato per il campionato europeo e la ciabatta con semola di grano duro.

Il suo banco vendita assicura, oltre ai panificati e alla pasticceria, prodotti locali bio a km zero. Le materie prime con cui lavora arrivano quindi dalle zone limitrofe, come il latte della malga sopra a casa. Si tratta di sostenere l’economia locale e i piccoli produttori, così da assicurare una filiera altamente controllata. Fornisce anche ristoranti, locali e privati in zona, mentre la comunicazione online è gestita e curata dalla sorella minore.

© Riproduzione riservata