I regali dolci fanno centro

Sempre più persone scelgono torte, cioccolatini e simili per i propri cadeaux. Si affermano personalizzazione e specializzazione della clientela
I regali dolci fanno centro

Dall’indagine condotta da Dolcesalato insieme a Doxa Roamler, su 200 consumatori appartenenti alla community Doxa, emerge che più del 60% degli intervistati è solito regalare dolci per una ricorrenza. In particolare le donne totalizzano un punteggio mediamente più alto (41% vs il 36% degli uomini) nella scala da 10 a 8 – il livello massimo di preferenza – per questa tipologia di regalo. Circa il 16% regala dolci ogni settimana per una o più occasioni, mentre il 21% ricorre a questo dono particolare almeno una volta al mese, fino ad arrivare a un 44% che sicuramente porta in omaggio un dessert 2-3 volte l’anno, probabilmente per le Feste comandate.

Le donne, inoltre, sembrano essere il target più importante: ben il 67% arriva con un dolce se invitata a casa di amici per pranzo o cena, il 52% se da parenti (contro, rispettivamente, il 58% e il 35% degli uomini). Tra i preferiti come regali dolci ci sono senza dubbio le torte, con una maggioranza schiacciante del 42%, seguite più a distanza dal cabaret di paste (28%) e dai classici cioccolatini (18%). Dove il cliente ha sicuramente le idee chiare è quando si parla del luogo di acquisto: il 64% sceglie la pasticceria artigianale di quartiere, seguita a distanza dal supermercato (18%) e dal negozio “blasonato” (9%). Qualità sì, ma a un prezzo giusto e contenuto, come dimostra anche la preferenza verso il supermercato al terzo posto. Infatti, l’83% degli intervistati in totale vuole spendere tra i 10 e i 30 euro massimi, con solo una piccolissima parte (4%) che destinerebbe più di 40 euro.

Le tendenze in Italia

Non più solo occasione di consumo: il cibo è diventato centrale anche quando si parla di regali, che siano dolci da consumare insieme o come “omaggio” diretto. Soprattutto per le occasioni importanti, sono le scatole regalo a condurre il gioco, all’interno delle quali, insieme al dolce, si possono trovare diversi complementi, dal vino ai distillati, passando per snack salati e confetture. Un’offerta a 360 gradi, meglio ancora se personalizzabile direttamente dal cliente.

Anche l’occhio vuole la sua parte: indispensabile vagliare le possibilità in materia di scatole e confezioni, che aprono un mondo virtualmente infinito. Prima di scegliere la scatola “giusta”, è fondamentale non dimenticarsi della propria immagine coordinata e dei colori che già contraddistinguono il brand o il locale, per realizzare tutto in modo coerente.

Dai cioccolatini a nocciole, arance e altri frutti canditi ricoperti, passando per la biscotteria: il marrone contraddistingue i dolci che vanno in regalo. I colori pastello sono invece i più scelti per scatole e confezioni: non troppo invasivi, fanno risaltare eventuali scritte o altri elementi decorativi, mantenendo il focus sul prodotto. L’oro è d’altro canto molto utilizzato quando si parla di festività natalizie, per rendere il cadeau percepito come ancora più prezioso.

Ogni Festa un regalo. Fare regali dolci a San Valentino è quasi troppo facile per essere vero: è infatti importante (anche) differenziarsi, lavorando sulle forme, sui gusti, sui colori. Il Natale è un vero e proprio sinonimo di regalo. Panettone e lievitati sì, ma è anche possibile sbizzarrirsi con confezioni che contengano i prodotti più disparati. Due i focus principali a Pasqua: uova di Pasqua con sorpresa per i bambini e uova di cioccolato personalizzabili con oggetti/gadget scelti o portati dal cliente.

Oltre alle Feste “principali” è bene non dimenticare anche occasioni come la Festa della mamma, della donna o del papà: avere in catalogo a disposizione qualche alternativa personalizzabile è un must. Lo stesso vale per le varianti adatte ad intolleranti a lattosio, glutine o con ingredienti vegetali.

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