Il gelato è uno dei capisaldi della tradizione italiana, in pasticceria e non, d’estate ma anche tutto l’anno. Dall’indagine condotta da Dolcesalato insieme a Doxa Roamler su 254 consumatori appartenenti alla community, si evince come il 53% dei rispondenti mangia gelato tutto l’anno (con una preferenza per l’estate), con un 17% significativo che non fa distinzione tra stagioni: un mercato potenzialmente enorme, che infatti ha visto fiorire gelaterie e linee di pasticceria dedicate.
Gusto 17, il cliente al centro
In questo contesto, tra i trend setter si può sicuramente annoverare Rossella De Vita, socio di Gusto 17. Nata nel 2016 come piccola boutique del gelato a Milano, Gusto 17 ha preso presto piede grazie alla qualità del gelato e al passaparola per un concept nuovo.
Solo 16 gusti e il 17esimo, il gusto dei ‘desideri’, deciso ogni settimana da un cliente, che ha la possibilità di lasciare la propria proposta tramite Instagram o ‘imbucarla’ in una delle due gelaterie milanesi. “Gusto 17 nasce dall’idea di proporre solo il gelato che noi tre soci avremmo voluto mangiare: fresco, artigianale, che segue la stagionalità”, spiega Rossella De Vita, una dei tre soci fondatori. Ma Gusto 17 non si ferma al gelato sfuso: con il tempo sono state create anche delle vere e proprie linee di pasticceria gelato (gelato in stecco, bon bon, biscotti), che hanno permesso al brand di posizionarsi all’interno di alcuni spazi di alta gamma, come la Rinascente, il bistrot ‘Voce’ di Aimo e Nadia in piazza della Scala, e in beach club e hotel di lusso lungo la Penisola.
Tradizione e innovazione
Intanto, il cliente continua a tornare anche per i grandi classici come il pistacchio salato, rigorosamente siciliano, la crema all’uovo di Paolo Parisi, yogurt con miele e fiori. Sempre più richieste le opzioni vegan e gluten free, che Gusto 17 ha deciso di approcciare a modo suo: senza latte sono sempre disponibili il cioccolato fondente 72% e tutti i gusti con la frutta, una scelta che permette di valorizzare gli ingredienti, scelti seguendo la stagionalità. Inoltre, è stata creata una linea di pasticceria gelato senza zuccheri raffinati, sostituiti dal miele di acacia di Giorgio Poeta, ed equilibrata per far sì che proprio il miele non prenda il sopravvento sulla ricetta nella sua totalità.
“Quando abbiamo aperto – conclude De Vita – i clienti si stupivano e quasi infastidivano perché non avevamo la fragola a dicembre o la frutta esotica, oggi invece se lo aspettano da noi e apprezzano la coerenza delle nostre scelte, che hanno incontrato la direzione del mercato e delle richieste dei consumatori, i quali oggi hanno un occhio di riguardo verso queste tematiche”.
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