Classico milanese, tradizionale nella farcitura, con uvetta sultanina, scorzetta d’arancia e cedro. Particolare nella lavorazione, che segue l’originale e storica ricetta a tre impasti. È con questa proposta che il Bakery chef Fabio Tuccillo ha conquistato un posto in finale alla Coppa del Mondo del Panettone, concorso internazionale sul lievitato per eccellenza. Già medaglia d’argento al concorso Miglior Colomba d’Italia FIPGC – Federazione Internazionale di Pasticceria Gelateria Cioccolateria – e titolare della Tuccillo Bakery, Tuccillo è considerato uno dei migliori lievitisti italiani.
Il Bakery Chef propone esclusivamente prodotti realizzati con ingredienti di alta qualità, selezionati e mixati, con la maestria di un giovane dalle abilità ormai note, per la realizzazione dei suoi panettoni, famosissimi e richiesti anche oltreoceano. Dalle albicocche pellecchielle del Vesuvio, alla pasta di mandorle, fino ad accostamenti più insoliti ed innovativi, come mascarpone e gelatine alla fragola, protagonisti del suo Soft Red Temptation, andato a ruba nel periodo natalizio.
Le dichiarazioni del Bakery Chef Fabio Tuccillo
“Quello che cerco di trasmettere quotidianamente con il mio lavoro è il rispetto della tradizione, abbinato ad una continua ricerca, sperimentazione, passione e vena creativa – ha dichiarato il Bakery chef Fabio Tuccillo -. Sono questi gli ingredienti segreti che mi hanno permesso di qualificarmi tra i primi finalisti italiani in gara. Alla finale di Rimini sarò orgoglioso di rappresentare la mia città ed il mio territorio” ha concluso.
I giurati della competizione e i criteri di valutazione
La gara ha visto il coinvolgimento di una autorevole giuria tecnica composta da Gianbattista Montanari, esperto lievitista e tecnico, dimostratore Corman; Marco Antoniazzi, stella al “World Pastry Stars” e membro APEI; Angelo Musolino, Presidente Conpait; Stefano Bernardeschi Richemont Club; Anna Giordani, esperta alimentarista specializzata nei lievitati; Franco Antoniazzi, docente di Tecnologie dei prodotti dolciari e di Processi della Tecnologia Alimentare presso l’Università di Parma. I criteri di valutazione dei giudici hanno riguardato l’aspetto esterno e al taglio, la quantità e la ripartizione della frutta, la morbidezza e la scioglievolezza, il profumo, il sapore e l’aromaticità.
I finalisti della Coppa del Mondo del panettone
Oltre a Tuccillo, i pasticceri qualificati che passano alla finale che si svolgerà a Sigep Rimini a gennaio 2024 sono: Claudio Colombo, Pasticceria Colombo, Barasso (Varese); Michele Pirro, Cafè noir, San Marco in Lamis, Foggia; Roberto Moreschi, Roberto Pastry & Bakery, Chiavenna (Sondrio); Fabio Gennaro, Pasticceria Delizia, Poggio a Caiano (Prato); Massimiliano Maiorano, La Forneria, Napoli; Riccardo Tonlorenzi, Pasticceria Tonlorenzi di Tonlorenzi Mirko e Riccardo, Seravezza (Lucca); Lorenzo Cristiani, Pasticceria Cristiani, Livorno; Beatrice Volta, Come una volta, Quarrata e Andrea Tedeschi, Pastry Lab di Andrea Tedeschi & C, Bologna.