Uno dei trend delineati nel Food Report 2023 dell’istituto di ricerca tedesco Zukunftsinstitut, vede una crescita importante delle vendite di creme vegetali. Il loro utilizzo nelle decorazioni si impenna in estate. I professionisti, infatti, le miscelano alla panna per ottenere maggiore stabilità, tenuta e volume quando le temperature superano i 25°C.
Chi impiega le creme vegetali per decorare sono soprattutto i pasticcieri, ma si registrano buoni dati di vendita anche nella ristorazione e nel catering. I motivi per cui vengono utilizzate sono la necessità di proporre decorazioni adatte a intolleranti al lattosio, allergici al latte e vegani ma anche la loro leggerezza e capacità di tenuta e montatura.
Il loro gusto, però, è meno apprezzato rispetto a quello della panna, a cui stanno cercando di avvicinarsi, per esempio con l’aggiunta nell’ingredientistica di una componente animale, come il latticello.
LA RICERCA GUARDA A CLEAN LABEL E PACKAGING SOSTENIBILE
La ricerca e sviluppo delle aziende che operano nel settore delle creme vegetali lavora anche in direzione di un’etichetta più pulita, testando ingredienti innovativi di origine vegetale che possano sostituire la funzionalità di emulsionanti e montanti, e verso la scelta di un packaging più sostenibile, riducendo il più possibile la plastica e scegliendo materiali sempre più riciclabili.
BRICK E BOMBOLETTE SPRAY
Il brick da un litro è il pack più richiesto. Per le decorazioni veloci, invece, la scelta ricade sulle bombolette spray, in acciaio o alluminio, molto pratiche per la semplicità di erogazione e per il contenuto già pronto per l’uso e adatto per diverse applicazioni: non solo torte, ma anche coppe gelato, macedonie e bevande calde.
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