Nella foto da sinistra Iginio Massari, Marco Battaglia, Davide Comaschi
La premiazione del contest Un Dolce per San Valentino 2023 si è tenuta, coerentemente con il nome dell’iniziativa, nel giorno della festa degli innamorati. La cerimonia a porte chiuse, a Palazzo Bovara (Milano), ha concluso la prima edizione (in realtà una sorta di numero zero) di Chocolove, la manifestazione andata in scena da venerdì 10 a domenica 12 febbraio con un ottimo riscontro di visitatori attratti da un programma di eventi molto ricco e altrettanto goloso.
Premiazione con Iginio Massari
A premiare il vincitore della prima edizione di “Un Dolce per San Valentino” è stato il Maestro Iginio Massari. Marco Battaglia, della pasticceria Marlà di Milano, si è imposto con il suo dolce Rosa, una delicata monoporzione con pan di Spagna al cioccolato, crumble alla vaniglia e delicati petali di cioccolato che decoravano il dolce.
Al secondo posto, il pasticcere Tonino Orlando di Pasticheri a Milano che si è distinto per la lavorazione del cioccolato con la sua ricetta “Incoronazione dell’Amore”. Gli altri partecipanti selezionati, le cui creazioni sono state esposte durante Chocolove, sono: Davide Fama di Atelier della Pasticceria di Cusano Milanino, Roberta Wand e Mattia Dellon di Il Golosone Lachiarella, Sonia La Torre Ruiz di Dolcelino in via Morosini a Milano, Filippo Galli della pasticceria Giovanni Galli in via Victor Hugo 2 a Milano, Carmine Menna di Pasticceria Menna di Rozzano, Simone Codena della Pasticceria Edonè a Bisuschio in provincia di Varese, Patrick Zanesi di Dolce e Salato a Liscate e Simona Solbiati di Solbiati Cioccolato in via Ruggero Settimo 4 a Milano.
Il Maestro Iginio Massari ha voluto essere presente alla cerimonia di premiazione per testimoniare come il cioccolato sia un ingrediente determinante per la valorizzazione della pasticceria italiana nel mondo e come gli italiani abbiano raggiunto livelli straordinari nella lavorazione di questo alimento, non a caso Davide Comaschi, quando vinse il World Chocolate Masters a Parigi raggiunse un punteggio ancora oggi non superato.
Cinquanta adesioni, dieci dolci selezionati
Come si è svolto il contest? “Abbiamo contattato circa 200 pasticcerie milanesi, ottenendo una cinquantina di adesioni”, racconta Simona Sansonetti, titolare dell’agenzia BeeBest Consultancy che ha ideato Chocolove e l’ha organizzata insieme al master chocolatier Davide Comaschi, con il supporto di Apei e con il sostegno di Confcommercio Milano. “La giuria presieduta da Massari ha quindi scelto i dieci finalisti sulla base delle immagini dei dolci realizzati per celebrare San Valentino, tutti a base di cioccolato. Il prodotto non è stato assaggiato prima della cerimonia di premiazione, perché i criteri per assegnare la vittoria erano di tipo estetico: la giuria ha valutato il design del dolce, l’innovazione e la valorizzazione del cioccolato, senza eccessi e senza sprechi. Non sono state prese in considerazione sculture di cioccolato o realizzazioni troppo impegnative, perché l’obiettivo del contest consisteva nello stimolare i pasticceri a utilizzare il cioccolato in modo creativo e consapevole”.
E in futuro? Si prevede un allargamento del contest al di fuori di Milano e della Lombardia? “Ci concentreremo su Milano – replica Sansonetti – perché vogliamo che diventi la capitale della cultura del cioccolato. Da qui racconteremo, dal punto di vista scientifico, le caratteristiche uniche di un prodotto che non è soltanto buono, ma che fa anche bene alla salute”.