Benjamin Profanter, professione Sommelier del Pane

Cosa fa un Sommelier del pane? Ce lo spiega Benjamin Profanter, che ha fatto della sua professione una vera e propria arte
Benjamin Profanter, professione Sommelier del Pane

“Come se fosse un rituale”, così Benjamin Profanter definisce il suo modo di lavorare il pane, con una serie di gestualità e azioni che elevano la materia prima da semplice accompagnamento a indiscusso “Re della tavola”.
È in Germania che Profanter ha imparato a lavorare il pane e lo ha fatto durante un corso di Brotsommellier, “Sommelier del pane”.

“Il Sommelier del pane – spiega Benjamin – è un ambasciatore di questo re della tavola. Il mio compito è trasmettere l’emozione che può dare ogni fase della produzione di una pagnotta: la scelta del grano e della farina, l’impasto, il tempo della lievitazione naturale, la cottura. È un mondo di aromi e sapori”.

L’INTERVISTA A BENJAMIN PROFANTER

Cosa significa essere Sommelier del pane?
Significa avere acquisito le competenze e avere imparato a riconoscere gli aromi, i colori e addirittura i suoni che fanno parte del mondo della panificazione.

Benjamin Profanter - Sommelier del pane - Dolcesalato

Quanto l’essere Sommelier del pane l’ha aiutata nel suo lavoro?
La formazione da Sommelier del pane mi aiuta tutti i giorni nel mio lavoro, ad esempio per descrivere in maniera esaustiva ai miei clienti e ai miei collaboratori ogni peculiarità dei nostri prodotti. Non solo, è fondamentale anche nelle fasi di studio dei nuovi tipi di pane. Mi permette di dare ai prodotti che creo un gusto e un aroma assolutamente unico. La conoscenza di ogni aspetto sensoriale mi permette di trasmettere l’emozione e la passione per questo alimento e per ogni importante fase del suo ciclo produttivo.

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