Creme e pralinati: golosità e servizio con un occhio a qualità e benessere

Etichetta clean label, semplificazione del lavoro, ingredienti sani e di qualità. Sono solo alcuni dei trend che riguardano il settore di creme e pralinati. Abbiamo intervistato diverse aziende.
Creme e pralinati: golosità e servizio con un occhio a qualità e benessere

Per creme e pralinati, conferire gusto (e consistenza) alle preparazioni è un must. ma entrambi puntano a soddisfare anche altre esigenze del professionista. Semplificare il suo lavoro, facendogli risparmiare tempo e costi, e consentirgli una versatilità di utilizzo. Questo sia in pasticceria sia in gelateria, sconfinando talvolta nel mondo del bar.

Dalle aziende contattate da Dolcesalato emerge, inoltre, una sensibilità del mercato per alcuni dei trend che negli ultimi anni caratterizzano trasversalmente il settore alimentare. Sono qualità delle materie prime, ingredienti “healthy” ed etichetta pulita.

INGREDIENTI DI QUALITÀ E HEALTHY

L’attenzione per la formulazione dei prodotti è alta, a partire dalla scelta degli ingredienti. Devono essere di qualità, ben bilanciati e, se caratterizzanti, presenti in quantità sempre più considerevoli. Oltre ad avere un’etichetta quanto più pulita. Cioè senza conservanti, grassi idrogenati e aromi artificiali, che non vada a ‘sporcare’ quella del prodotto finito.

Sul fronte dei pralinati, Puratos Italia annuncia di star puntando sull’italianità e che potrebbero arrivare novità con frutta secca made in Italy. ICAM Cioccolato sta lavorando per lanciare una nuova referenza a base neutra. Ma con all’interno dei frutti rossi, forse anche solo mirtilli, in virtù delle loro proprietà antiossidanti.

Sul versante delle creme, invece, e sempre in linea con il filone salutistico, Unigrà ha lanciato di recente Caravella Gran Nocciola Superior. Si tratta di una crema spalmabile con il 20% di nocciola, un alto contenuto di fibre e un ridotto contenuto di zucchero.

IL CONTENUTO DI SERVIZIO

Per le aziende del mercato di creme e pralinati è fondamentale anche proporre referenze pronte all’uso. Ma anche semplici da utilizzare, velocizzando i tempi di esecuzione delle ricette, e dai risultati costanti nel prodotto finito. Consentendo quindi di standardizzare la produzione e ottimizzare così i costi. Oltre a proporre, per quanto riguarda le creme, soluzioni pratiche per erogarle. In casa Gruppo Optima, ad esempio, Pernigotti Maestri Gelatieri Italiani ha ideato per la sua linea “Le Morettine”. Si tratta di un dosatore che consente di fruire le referenze direttamente dalla confezione originale. MEC3 ha dotato la sua linea DOuMIX? Cream di un packaging con la pompetta. “Per dosare comodamente la quantità di crema ed evitare inutili sprechi”, precisa Paola Munforte, Brand manager dell’azienda.

IL FASCINO DEL CARAMELLO

Tra i gusti di grande tendenza c’è il caramello, classico o salato. “Oggi è il terzo ingrediente più popolare nel ‘confectionery’. Con il brand Master Martini stiamo lavorando per offrire prodotti che vadano a coprire questa richiesta di mercato”. Questo quanto afferma Mario Solinas, Marketing manager Unigrà.

Fugar Produzione ha invece effettuato il suo lancio a inizio anno con Gustosé. Ovvero una linea di creme di variegatura e farcitura, di cui fa parte anche Goldosé. Questo è un variegato al gusto di caramello salato. Nel 2021 ICAM Cioccolato ha deciso di completare la sua gamma di prodotti al caramello proprio con una crema spalmabile.

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