Dal 3 al 6 maggio presso l’Istituto IPIA “Galileo Ferraris” di Iglesias (CI), 60 ragazzi provenienti da 30 scuole di tutta Italia si sono sfidati a suon di dolci proprio come dei veri professionisti. Obiettivo: vincere la IV edizione del Campionato italiano di pasticceria dedicato agli istituti alberghieri d’Italia. Ovvero il concorso per giovani aspiranti pasticceri promosso dalla Federazione Internazionale Pasticceria Gelateria e Cioccolateria (Fipgc) in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e la rete Re.Na.I.A. (Rete Nazionale degli Istituti Alberghieri d’Italia).
I VINCITORI DEL CAMPIONATO FIPGC
Si chiamano Mattia Sabatini e Silvia Giamello, e arrivano entrambi dall’Istituto “Cillaro Ferrero” di Neive, Cuneo. I due ragazzi che si sono aggiudicati la vittoria, piazzandosi entrambi al primo posto. Sempre una scuola del nord, questa volta del Veneto, ha conquistato il secondo posto. È l’IPSSAR “A. Beltrame” di Vittorio Veneto, Treviso con Elisa Brescacin e Alessia Pin. Il terzo posto è andato l’IISS “Elena Di Savoia- Piero Casandrei” di Bari con Alessandra D’amore e Paola Petrova Ivanova.
LA SFIDA
Sempre alla Sardegna la IV edizione del Campionato ha dedicato anche il suo tema: “La Sardegna: un’isola dolce e innovativa”. I partecipanti si sono infatti misurati con la realizzazione di un dessert al piatto “Composto” e “Monoporzione” caratterizzato dal fatto di avere come base un ingrediente tipico sardo. E a marchio DOP, IGP, PAT o Presidio Slow Food.
UN FUTURO NELLA PASTICCERIA D’ECCELLENZA
“Siamo davvero soddisfatti per i grandi risultati ottenuti. Da sempre il nostro obiettivo è quello di investire nei nuovi talenti sottolineando l’importanza dello studio e della formazione. Questo per affermare la pasticceria italiana come eccellenza nel mondo”. Ecco quanto ha dichiarato Roberto Lestani, presidente Fipgc. I vincitori potranno infatti accedere a degli stage in alcune delle migliori pasticcerie d’Italia. Un’occasione per trasformare in professionisti a tutto tondo “le giovani promesse della pasticceria”. Così li ha definiti Maurizio Santilli, responsabile nazionale ed internazionale comparto scuole Fipgc.
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