Matteo Cunsolo è il nuovo Presidente del Richemont Club Italia

Dopo gli otto anni di Roberto Perotti, ora Presidente Internazionale del Richemont Club, a prendere in mano il Direttivo nazionale è Matteo Cunsolo
Matteo Cunsolo è il nuovo Presidente del Richemont Club Italia

Si sono svolte le elezioni per le nuove nomine del Direttivo del Richemont Club Italia. A guidare il celebre Club dei panificatori italiani sarà Matteo Cunsolo, già segretario del Club negli ultimi 8 anni, e Ds Ambassador. Cunsolo proseguirà il prezioso lavoro fatto negli ultimi otto anni da Roberto Perotti, oggi Presidente Internazionale del Richemont Club.

“È un prestigioso incarico dal quale derivano grandi responsabilità. Ringrazio i colleghi che hanno riposto in me la loro fiducia nell’attività finora svolta come Segretario di Richemont Club. È quasi superfluo dire che è un grande onore ricevere l’incarico di Presidente del Richemont Club Italia”. Ecco il commento di Matteo Cunsolo.

IL NUOVO DIRETTIVO

Nel nuovo Direttivo anche Antonio De Tommaso che ricoprirà la carica di Vicepresidente e Fabrizio Zucchi, nuovo Segretario del Club. A completare il Direttivo anche Francesco Panichi, Alberto Boni, Dario Bertarini e Matteo Manuini. Oltre a Roberto Perotti, presidente uscente, che avrà il compito di coordinare e di guidare l’Associazione Richemont a livello internazionale. Lo farà rivestendo per i prossimi 4 anni la carica di Presidente Internazionale e resterà nel Direttivo.

“Dopo 20 anni ai vertici di Richemont Club Italia passo il testimone. Sono stati 20 anni bellissimi dove ho incontrato tantissima bella gente, ringrazio tutti per la fiducia e per l’affetto. Dico a Matteo buona strada, augurandogli buon lavoro. Sicuramente per i prossimi quattro anni lavoreremo insieme visto il mio impegno con l’internazionale”. Questo il commento del Presidente uscente Roberto Perotti.

LA DIREZIONE DA PRENDERE

A Matteo Cunsolo spetta oggi il complesso compito di proseguire il lavoro del Club in un momento storico difficile. Un momento segnato dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina, con forti ripercussioni nell’attualità e ovviamente anche nel campo della panificazione.

“Il Direttivo ha affrontato l’evoluzione della panificazione e i difficili momenti storici ed economici che stiamo attraversando con grande capacità, dedizione. Lo ha fatto mettendo a disposizione dei soci competenze, opportunità di crescita e di confronto” prosegue Cunsolo. “L’attualità che stiamo vivendo richiede il costante lavoro del team e l’attenzione continua di tutto il Direttivo. Il mio impegno, svolto in sinergia e collaborazione col Direttivo, sarà diretto a lavorare sulla strada tracciata. All’insegna della condivisione, della formazione e dell’evoluzione. Sono sicuro che insieme sarà possibile rendere il pane sempre più protagonista. E attribuendo il il giusto valore alla nostra attività di pamnificatori”.

© Riproduzione riservata