Aromi, cresce l’interesse per quelli a bassa gradazione e analcolici

Quelli alcolici sono i più venduti, ma cresce l'interesse per quelli a bassa gradazione o analcolici. Il rum resta il più richiesto
Aromi, cresce l’interesse per quelli a bassa gradazione e analcolici

Gli aromi alcolici e analcolici, spesso impropriamente chiamati bagne, sono tradizionalmente utilizzati per l’inzuppatura dei dolci. Alcuni dei quali, come il pan di Spagna, il babà e il savarin, non potrebbero esistere senza. Il loro uso, però, si è evoluto verso nuove modalità di impiego. Oramai sono usati anche per insaporire e profumare creme e ganache, creare ripieni in cioccolateria e caratterizzare dolci da forno, semifreddi e gelati.

NON SOLO GUSTI TRADIZIONALI

Gli aromi alcolici più richiesti sono quelli tradizionali: rum, alchermes, maraschino, caffè e vaniglia. “Molto venduti – sottolinea Bruno Tosolini, Project manager Distillerie Camelanche quelli agli agrumi. Ma il pasticciere moderno sta ricercando nuovi sapori, come i distillati e gli infusi di frutta esotica. Un’esigenza a cui abbiamo risposto con Fresco Fresco, un aroma a base di lime, lanciato di recente”.

Oltre alla gamma degli aromi alcolici classici, Francesco Dal Toso, Presidente Antiche Distillerie Riunite, evidenzia “un crescente interesse verso quelli a bassa gradazione o analcolici.

TRA ARTIGIANALITÀ E INNOVAZIONE

Emerge la tendenza ad utilizzare, in abbinamento a tecnologie innovative, ancora metodi produttivi artigianali.

“Vantiamo un’esperienza aromatiera di ormai 50 anni – afferma Chiara Pettenon, Sales & Marketing manager D.I.A. – Distillerie Italiane Aromatici –. Le nostre tecniche estrattive con metodi artigianali abbinate a tecnologie innovative preservano inalterate le caratteristiche organolettiche dei nostri infusi, estratti e distillati. Tutto ciò si traduce in aromi dalle note pulite e ben definite che soddisfano pienamente le aspettative dei professionisti della pasticceria”.

ASSISTENZA AL CLIENTE

I pasticcieri sono i principali clienti di Antiche Distillerie Riunite. “Più che clienti – precisa Francesco Dal Toso, Presidente dell’aziendaci piace considerarli dei partner con cui instaurare un dialogo ed una collaborazione continuativa. La loro professionalità è una carta a nostro favore. Per chi sceglie di lavorare con materie prime di qualità, il nostro marchio Valbruna Distillerie si rivela una scelta vincente. Per questo ci impegniamo attivamente nel servizio al cliente e nella sua formazione”.

UNA CLIENTELA VARIEGATA

Non solo pasticcieri, ma anche gelatieri, cioccolatieri, panettieri e cuochi. Gli aromi alcolici e analcolici sono utilizzati da diverse tipologie di professionisti. Tutti accomunati dalla necessità di esaltare i sapori e i profumi delle loro preparazioni: torte, gelati, semifreddi, cioccolatini, prodotti da forno e dessert al piatto.

Lolli Liquori, ad esempio, sta lavorando all’introduzione di bagne appositamente pensate per il mondo della ristorazione e della gelateria. Sono in grado di conferire gusti specifici per la preparazione di dolci al cucchiaio, monoporzioni, torte gelato, zuccotti e tiramisù.

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