I dati Pinterest Predicts parlano chiaro. Il 2022 sarà l’anno dei dolci dall’estetica avveniristica. Analizzando le ricerche dei propri utenti, Pinterest ha identificato una serie di trend che si affermeranno nei prossimi 12 mesi. Per quanto riguarda la pasticceria è stato riscontrato un interesse fortissimo verso parole chiave come “torte spaziali” (+70%), bubble cake (+55%) e torte 3D (+60%). Insomma, pare proprio che quello che ci stiamo apprestando a vivere sarà l’anno di Dinara Kasko.
DALLA LAUREA IN ARCHITETTURA E DESIGN ALLA PASTICECRIA 3D
È suo infatti il primo nome che viene in mente quando si parla di tecnologia 3D applicata alla pasticceria. Navigando on line è praticamente impossibile non imbattersi in una delle sue sorprendenti creazioni. Tutte realizzate grazie all’utilizzo di stampi in silicone alimentare prodotti con apposite stampanti 3D e progettati dalla stessa Dinara. Nata in Ucraina, classe 1988, laureata in Architettura e Design, Dinara ha infatti traslato la sua passione per le strutture contemporanee nel mondo della pasticceria. «Utilizzare una stampante 3D mi dà il grande vantaggio di poter disegnare qualsiasi tipo di stampo e trasformarlo immediatamente in realtà – ci ha raccontato –. L’impiego di questo tipo di tecnologia consente di ottenere una precisione millimetrica nelle linee e nelle dimensioni, di raggiungere insomma un livello di perfezione impensabile con la modellazione manuale. Questo ovviamente per quanto riguarda la forma, l’aspetto estetico».
L’ABBIAMO INTERVISTATA
Dal punto di vista produttivo, dei costi e dei tempi, quali vantaggi comporta la tecnologia 3D?
“Se parliamo di produzione in serie, certamente con l’aiuto di una stampante 3D possiamo aumentare la quantità dei pezzi. Con la sicurezza che saranno sempre perfetti e delle stesse dimensioni. Bisogna però considerare anche l’aspetto economico. Esistono infatti diversi modelli di stampanti. Nel mio caso ovviamente sono macchinari molto costosi, ma è un investimento che si ripaga grazie a un modello di business costruito correttamente. Se stiamo parlando di un professionista che vuole utilizzare questo sistema per la vendita, sarà necessario che si munisca di più stampanti. Renderanno il lavoro più veloce e ovviamente più conveniente. Anche perché il tema del tempo è relativo. È vero infatti che le stampanti permettono di ottenere un risultato perfetto abbastanza velocemente, ma poi non così tanto. Ad esempio, per mettere in vendita uno stampo realizzato in questo modo, devo considerare 3/4 settimane di lavoro prima di averlo pronto. Un lasso di tempo non proprio breve”.
Quali sono i limiti di questa tecnologia applicata alla pasticceria?
“Il limite più evidente è che la stampa 3D è imprevedibile. Qualcosa può sempre andare storto, possono esserci dei malfunzionamenti, la stampa può interrompersi all’improvviso. I macchinari si possono guastare e richiedono una manutenzione continua, quindi è necessario essere in grado di gestirli nel modo migliore e interagire con loro. Non è automatico acquistare una stampante 3D e diventare subito un esperto nel design dei dolci, non funziona così. È necessario studiare e lavorarci molto per pensare di riuscire ad ottenere risultati standardizzati anzi, direi più in generale un qualsiasi risultato”.
Quali sono le principali caratteristiche dei tuoi stampi?
“Abbiamo scelto di realizzarli seguendo i parametri con cui di solito lavoriamo noi. Ad esempio, per quanto riguarda le dimensioni, per le mini cake siamo sui 120 ml mentre una torta classica è di circa 1300 ml. Inoltre, tutti i nostri stampi devono avere un fondo piatto per garantire stabilità, quindi sono strutture che si sviluppano in larghezza più che in altezza. Essendo noi stessi i primi che utilizziamo questi stampi abbiamo ben chiaro quanto l’aspetto ergonomico sia fondamentale ed è una delle nostre priorità. Ai nostri clienti cerchiamo di offrire facilità d’uso, stabilità e ovviamente design insoliti”.
Chi acquista i tuoi stampi?
I miei stampi, così come le mie ricette, vengono utilizzati da migliaia di pasticceri in tutto il mondo. Ma chiunque può acquistarli sul mio shop on line e realizzare una torta per sé o per i propri clienti. La maggior parte delle vendite è legata ai nostri social e alle persone che ci trovano tramite Instagram. Proprio in questo periodo però stiamo entrando nel segmento b2b, e vogliamo sviluppare l’attività in questa direzione anche per ampliare il nostro bacino di riferimento.
Dove possiamo assaggiare le creazioni?
È possibile trovarle a Istanbul (Flosophia – @flosophia_pastry), a Doha (Dinara Kasko Pastry Art Doha – @dinarakasko.qa), Mosca (Pearls – @pearls.desserts), Kiev (ristorante China Ma – @chinamakyiv) e Boston (Jonquils Cafe & Bakery – @jonquilscafe).
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