Strumenti estremamente utili per ogni tipo di attività, i forni combinati si integrano perfettamente all’interno di un laboratorio artigianale. Non a caso la diffusione di questi strumenti, negli ultimi anni, si sta allargando. Dalla ristorazione tradizionale arriva infatti a business come quello della gastronomia, della macelleria e anche della pasticceria. Per il mondo pasticceria e panificazione, in particolare, un forno combinato diventa particolarmente utile nel caso di superfici medio-piccole a cui si affianca anche il servizio bar. Il suo costo contenuto rispetto ai tradizionali forni statici lo rende appetibile. Inoltre la sua versatilità lo rende un alleato indispensabile.
QUATTRO VANTAGGI DEI FORNI COMBINATI
1. Ottimizzazione degli spazi. I forni combinati sono generalmente molto compatti e occupano spazio limitato in laboratorio. In alcuni casi, date le particolari caratteristiche, possono anche essere posizionati a vista nel punto vendita.
2. Risparmio energetico. Si tratta solitamente di attrezzature con elevate performance ed estremamente efficienti, che consentono di ridurre i consumi energetici con conseguente risparmio sui costi.
3. Qualità costante e ripetibile. Questi forni consentono di ottenere risultati costanti nel tempo, grazie alla possibilità di programmarli e di salvare e memorizzare procedimenti e ricette personalizzate. Questo consente di ottenere risultati ripetibili nel tempo, indipendentemente dall’operatore che li utilizza. E risolvendo così anche l’attualissimo problema della carenza di personale qualificato.
4. Diversificazione dell’offerta. I forni combinati permettono di preparare velocemente pietanze molto diverse tra loro (esempio perfetto i forni a cottura accelerata, che combinano calore e microonde). Questo consente l’aumento della produttività del locale, soprattutto incrementando la varietà del menù.