Una gamma al servizio della creatività del professionista. Si tratta di Infundo, linea di Italia Zuccheri che comprende sei tipologie di zucchero, frutto di una filiera controllata e certificata e della selezione dei migliori cristalli. Tre Vagliati (Fine, Medio e Grande) – e il Fondente in polvere, ma anche l’Impalpabile e la Granella (in tre pezzature) compongono questa straordinaria gamma. Zuccheri diversi, per dimensioni e composizione, che danno vita a specifiche performance. Ecco che lo zucchero ideale per l’impasto di un lievitato è diverso da quello perfetto per una glassa, così come le granelle non sono tutte uguali e l’Impalpabile si rivela un alleato prezioso in una crema al cioccolato. Ce lo raccontano i brand ambassador Infundo – Antonio Daloiso, Federica Russo e Giacomo Besuschio – nelle loro esclusive ricette scaricabili dal sito infundo.it.
IL PANETTONE È STRACIOCK
Complice il periodo incipiente, è impossibile non parlare di Straciock, il panettone firmato Giacomo Besuschio preparato con Infundo Vagliato Fine. «Scelgo questo Vagliato per i grandi lievitati perché si scioglie velocemente nell’impasto, permettendomi di non scaldarlo eccessivamente e troppo a lungo – racconta Giacomo –. Contestualmente, velocizzo la produzione senza rovinare la massa e la maglia glutinica. Il prodotto finito risulta perfetto, straordinariamente soffice, evitando imprevisti legati all’incostanza dell’impasto. Un aspetto molto importante soprattutto durante le festività, quando la produzione dei grandi lievitati aumenta e non sono ammessi errori». Il Vagliato Fine non è l’unica referenza Infundo nel panettone Straciock: «Sopra la ghiaccia fondente, preparata con Infundo Vagliato Medio, completo il lievitato con la Granella Grande Infundo. Essendo di maggiore dimensione, la preferisco nella decorazione dei prodotti da ricorrenza. Si presta a rimanere integra, resistendo meglio all’umidità, per un prodotto bello da vedere. Inoltre, questo tipo di lievitato cuoce per un tempo abbastanza lungo, circa 45 minuti: la Granella Grande Infundo è ideale perché ha una buona resistenza alle alte temperature e non si fonde. Tocco finale, è poi l’Impalpabile Infundo».