La carta dei desserts del Peter Brunel Ristorante Gourmet ad Arco – Maria Novella Salani

Da Peter Brunel Ristorante Gastronomico ad Arco, per Maria Novella Salani la carta dei dessert è un viaggio nel non dolce
La carta dei desserts del Peter Brunel Ristorante Gourmet ad Arco – Maria Novella Salani

Classe 1994, fiorentina d’origine, Maria Novella Salani si diploma ad ALMA – La Scuola Internazionale di Cucina Italiana di Colorno per poi iniziare il suo percorso lavorativo con lo chef Lucca Cantarin nella pasticceria Marisa di Arsego. Nel 2018 lavora al fianco dello chef Brunel e sotto la consulenza della pastry chef Loretta Fanella al ristorante Borgo San Jacopo. Nello stesso anno, e sempre con Lungarno Collection della famiglia Ferragamo, arriva al ristorante Peter Brunel Ristorante Gourmet, in una brigata composta da dieci persone, di cui due in pasticceria. In cucina la filosofia dello chef Brunel è “esperienza a tutto tondo”: un viaggio che parte dall’accoglienza, passa per la cucina salata e si completa nel dolce. I dolci valorizzano l’Alto Garda Trentino, una pasticceria molto singolare che si sviluppa in varie sfaccettature, nella quale ricordi e passione prendono forma in dessert classici, in proposte salutari a basso contenuto zuccherino e in altre golose. «Gusto, salinità, dolcezza, leggerezza, cromaticità ed estetica sono gli elementi che contraddistinguono i nostri dessert – dichiara Maria Novella Salani –. Il 95% degli ospiti consuma almeno un dolce. Il dessert ha lo stesso valore della cucina salata poiché è la continuazione dell’esperienza proposta. In quest’ottica abbiamo creato Ortaggi: un dessert noto per valorizzare il mondo dei vegetali, studiato giocando a ridurre zuccheri e farine per valorizzare le nostre verdure dell’orto. Il nostro ristorante propone una filosofia di accoglienza ed esperienza al tavolo molto particolare: ogni ospite ha a disposizione due sedute, una al tavolo e una al salotto».

IL SIGNATURE DESSERT: Ortaggi

Ortaggi è un dessert particolare composto da spinaci, finocchio, sedano, carota, olive, barbabietola, mela, lattuga e sedano rapa. Un “dolce non dolce” perché per esaltare il vegetale degli ortaggi si è tralasciata la parte zuccherina.

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La carta dei dessert

Peter Brunel Ristorante Gourmet
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