Pierangela Ghidini nasce nel 1957 a Canneto sull’Oglio, in provincia di Mantova, da una famiglia di fiorovivaisti. Divenuta compositrice floreale, la sua vita cambia quando nel 1990 sposa Sergio Circella, cotitolare della Trattoria La Brinca di Ne, alle porte di Genova. «Qui ho iniziato da autodidatta il mio lavoro in cucina, occupandomi dei dolci e dell’allestimento delle sale e del giardino» racconta Pierangela, che nel frattempo diventava madre dei gemelli Matteo e Simone, con il tempo anch’essi entrati nello staff del locale dal 1990 BiB Gourmand Michelin, dal 1998 Chiocciola Slow Food e dal 2004 Tre Gamberi – Gambero Rosso. Al 2020 risale invece il premio come Migliore Osteria Slow Food. Grazie alle sue ricerche storiche, Pierangela propone una carta di forte radicamento territoriale che, in linea con la filosofia del ristorante, non rinuncia però alla giusta dose di inventiva «per lasciare un ricordo indelebile, suscitando subito la voglia di ritornare». Un’offerta che cambia mensilmente e che conta, a seconda delle stagioni, da 10 a 15 dolci che spaziano dalle torte ai semifreddi, dai gelati ai sorbetti, «tutti rigorosamente fatti da noi, con l’ausilio di frutta fresca o conservata di nostra produzione o da acquisti locali» precisa Ghidini, oggi aiutata nella preparazione e nell’impiattamento dal figlio Simone. «Cerco di coniugare leggerezza, equilibrio aromatico e bellezza di presentazione, sfruttando anche la mia passata esperienza floricola» conclude la pastry chef di origine mantovana che da oltre trent’anni valorizza il territorio genovese con le sue creazioni di alta pasticceria.
IL SIGNATURE DESSERT: Semifreddo allo sciroppo di rose
Sciroppo di rose tradizionale del Genovesato, fatto con petali di rosa Rugosa selvatica, panna fresca, uova, mascarpone, zucchero e rosolio.
La carta dessert de La Brinca Trattoria e Bottega
