Erbe, fiori, ortaggi e moltissima frutta: la pasticceria di Elisa Fornasiero, classe 1989, da cinque anni all’Antica Corona Reale, è più che mai una costola della cucina. In perfetta sintonia con lo chef Gian Piero Vivalda, Elisa crea dessert equilibrati, eleganti, dal perfetto bilanciamento dolce/acido, in cui non può mai mancare un elemento vegetale, convinta com’è che l’ultima portata del menu sia quella che deve chiudere in freschezza l’esperienza gustativa, senza appesantire. «Nel creare i miei dolci l’orto ha una grande importanza: foglie, fiori, bulbi sono sempre di ispirazione. Mi piace utilizzare ortaggi come zucca, cipolle, carote nelle mie ricette, o anche il carciofo, che si avvicina moltissimo alla liquirizia. Tutto per creare un dessert in cui il contrasto dolce/acido o dolce/salato sia sempre presente». Un’esperienza, quella di Elisa, che si è formata nei migliori alberghi e ristoranti italiani, il Capri Palace a Capri, lo Splendido a Portofino, il Trussardi e Cracco a Milano, e ora a Cervere. La sua carta dessert, nella quale figurano sette proposte, è così legata alla stagionalità dei prodotti che può variare di settimana in settimana. «Ogni giorno possiamo avere ingredienti nuovi dal nostro orto o dai nostri piccoli fornitori, e da loro ci lasciamo ispirare». Un lavoro entusiasmante e apprezzato dai clienti, che nel 95% dei casi non si lascia sfuggire il finale dolce. «Posso dire che, da quando sono qui, sono molte di più le persone che ordinano il dessert, perché trovano proposte equilibrate, non eccessivamente zuccherate. Ed è una grande soddisfazione».
IL SIGNATURE DESSERT: Il giardino delle rose a Cervera
Una mousse allo yogurt, con cremoso alla mandorla, la marmellata di rose e petali brinati di rose che creano un bocciolo. Un perfetto bilanciamento tra il dolce della marmellata di rose e l’acido dello yogurt.