La carta dei dessert di Villa Crespi a Orta San Giulio – Federico Pascale

Sorpresa, spezie e acidità: è con questi elementi che Federico Pascale costruisce la carta dei dessert di Villa Crespi
La carta dei dessert di Villa Crespi a Orta San Giulio – Federico Pascale

Armonia e stagionalità, legame con il territorio e tradizione ma anche una forte impronta innovativa. La filosofia di cucina di Antonino Cannavacciuolo a Villa Crespi, incantevole relais sul Lago D’Orta e tempio della ristorazione gourmet, è la stessa che accompagna la preparazione dei dolci, da due anni affidata all’estro creativo di Federico Pascale. «Con le nostre proposte proviamo a creare un connubio tra le origini campane dello chef e il Piemonte, sua terra d’adozione. Questo pensiero viene raccontato durante tutta l’esperienza al ristorante, dal benvenuto alla piccola pasticceria servita come portata conclusiva», spiega Pascale. Le proposte offrono esperienze che spaziano dai più classici dolci con cioccolato a dessert con protagonista la frutta. «Proponiamo un dolce che sia una vera e propria esplosione, una sorpresa e uno stimolo di tutti e cinque i nostri sensi. Giochiamo con le consistenze, inserendo elementi diversi che valorizzino l’ingrediente protagonista, come una granita o un sorbetto; oppure spezie ed erbe aromatiche, senza mai tralasciare una nota d’acidità, per me indispensabile per rigenerare il palato», prosegue il pastry chef, che ha iniziato la sua avventura come pasticcere presso il Cannavacciuolo Cafè e Bistrot di Novara. «Il miele, polline e idrotonic è forse il dessert che meglio racchiude il mio concetto di pasticceria», spiega ancora Pascale. Un piatto dalle tante sfumature, in perfetto equilibrio: «il polline in spugna essiccato in netto contrasto alla dolcezza del miele, un cocktail con idromele e l’aceto di miele in gel che dona quel tocco di acidità che serve a far salivare il palato».

IL SIGNATURE DESSERT: Il miele, polline e idrotonic

Una vera e propria evoluzione del miele in tutte le sue forme, dal favo al polline, dal cremoso al cocktail fatto con idromele, fino al gel di aceto. Un dolce nato per celebrare il desiderio di rispettare l’equilibrio con la natura tramite un ingrediente che arriva direttamente dal relais, dove sono state introdotte delle arnie.

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La carta dei dessert di Villa Crespi

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Villa Crespi
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