Da pochissimi giorni Helbiz ha lanciato in Italia, a Milano, la più grande ghost kitchen internazionale con strutture (cucine e consegna a domicilio) di proprietà. Un progetto tutto Made in Italy che permetterà ai clienti di ordinare nello stesso momento fino a sei menù differenti: pizza, hamburger, insalata, poke, sushi e gelato. Il maestro gelatiere Alberto Marchetti è stato scelto da Helbiz per aprire all’interno della ghost kitchen un vero e proprio laboratorio. Sarà dunque una ghost gelateria che ogni giorno preparerà freschi e mantecati al momento, 20 gusti di gelato, pronti per essere consegnati dai butlers di Helbiz, maggiordomi preparati a rapportarsi con cordialità e competenza, per raccontare tutta l’artigianalità dei gelati di Alberto Marchetti. Il servizio sarà attivo 12 ore al giorno, 7 giorni su 7, dalle 11:30 del mattino (primo ordine) sino alle 23:30 (ultimo ordine), attraverso l’app Helbiz – disponibile gratuitamente su App Store e Google Play Store. Il gelato di Alberto Marchetti arriverà così nelle case dei milanesi sempre fresco, dolce conclusione di una delle sei differenti tipologie di menù o semplice peccato di gola. E si parla già di nuove aperture a Torino, Bari, Roma, Firenze e Napoli.
LA COLLABORAZIONE
“Quando un anno fa – dichiara Alberto Marchetti – abbiamo iniziato a lavorare su questo progetto, giovane e sostenibile, sono stato molto felice che Rossella, Salvatore, Stefano e Paolo volessero me per preparare il gelato dei loro menù. Ho sempre creduto molto nell’importanza di consegne a domicilio etiche. A Torino siamo noi stessi ad effettuare le consegne e ho trovato in Helbiz la stessa attenzione ai valori che più contano per me, sostenibilità compresa. Paolo Scocco ha parlato in questi giorni di ‘una rivoluzione fatta con gusto’. Sono fiero di far parte di questa rivoluzione”.
DUE GUSTI SPECIALI
Tra i gusti di gelato proposti nel menù di Helbiz si affacciano due novità: il gusto di gelato Helbiz – fatto con lamponi e yogurt InAlpi – e il Tiramisù, un dolce al cucchiaio che nasce dall’incontro tra i savoiardi del biscottificio artigianale Giovanni Moro di Forlì, il mascarpone, lo zucchero e il Caffè Vergnano.