Michelangelo Guglielmetti, imprenditore milanese che da anni vive in Asia, sceglie Matteo Cunsolo, maestro panificatore di Parabiago, per realizzare il suo sogno italiano a Hong Kong: far conoscere la qualità e l’eccellenza dell’artigianalità made in Italy anche attraverso il panettone
UNA CURIOSA CONNESSIONE GEOGRAFICA
Parabiago e Hong Kong non sono mai state così vicine. L’elemento, o meglio il prodotto che avvicinerà questi due luoghi agli opposti del mondo, è il panettone tradizionale artigianale milanese. E pensare che l’imprenditore Michelangelo Guglielmetti e il maestro panificatore Matteo Cunsolo non si conoscono e non si sono mai visti. Il sogno che Guglielmetti insegue da tempo è di portare il made in Italy in quell’area geografica così diversa per cultura, storia, regole economiche e sociali. E così Cunsolo esporta per la prima volta in assoluto all’estero. Ma non è nuovo all’Asia, visto anche il corso di formazione dedicato al pandoro e al panettone svolto a Tokyo e Osaka, in Giappone, dove affiancò il maestro panificatore Piergiorgio Giorilli. «Questa è la prima volta che esporto all’estero ed è una grande emozione, perché – continua il maestro – è sempre stato il mio sogno quello di esportare in questo paese. Qui la popolazione ha un profondo rispetto per la panificazione e i prodotti da forno in generale».
IL PROGETTO
Michelangelo spiega com’è nato il suo progetto. «Ad Hong Kong, tra virus e proteste, molte persone hanno iniziato a cucinare a casa. Questo ha creato una crescente richiesta di prodotti di qualità e molto interesse per i metodi di cucina sani e alternativi». Il progetto con Cunsolo è avvenuto tramite passaparola. «Stavo cercando un produttore di nicchia del vero panettone tradizionale artigianale milanese. Questo per avere un prodotto speciale con cui lanciare un nuovo negozio online a Hong Kong sotto Natale». Fu la sorella, che vive alle porte di Milano, e che aveva assaggiato il panettone di Cunsolo, a suggerire il nome.
LE CREAZIONI DI CUNSOLO
Cunsolo è molto attento alla tradizione, ma ha un occhio di riguardo per la ricerca. «Rispetto profondamente la tradizione e la scelta della materia prima per me è fondamentale. Oltre al panettone e al pandoro produciamo il “panettone solidale ai 4 cioccolati” (la metà del ricavato è destinata all’Associazione Onlus “La Ruota” di Parabiago che si occupa di persone disabili). Quest’anno ho lanciato differenti linee di produzione. Saranno disponibili anche i panettoni da 750 grammi con materia prima differente: al pistacchio e cioccolato bianco, al cioccolato, al mandorlato, al marron glacé, all’amaretto, ai fichi del cilento e noci, al marzapane e arancio». I panettoni di Matteo Cunsolo saranno pubblicati nello shop online.