I 100 anni di Puratos

I 100 anni di Puratos

Puratos festeggia il centenario raggiungendo un fatturato di 2 miliardi di euro e ribadendo i suoi solidi principi guida

Il 4 febbraio Puratos, azienda leader nei settori della panificazione, pasticceria e cioccolato, ha compiuto 100 anni. Una pietra miliare celebrata dai suoi 9.500 dipendenti nei 70 paesi in cui il gruppo è presente. Quest’anno, inoltre, per rinnovare il suo profondo impegno nell’innovazione, Puratos inaugura tre nuovi Innovation Centers in tre diversi continenti. Il CEO di Puratos Daniel Malcorps ha dichiarato: “Il nostro centenario è l’opportunità per riaffermare la nostra vision e i nostri valori: un solido approccio scientifico, una costante attenzione verso l’innovazione e una convinzione forte dell’importanza che svolgerà il cibo nella società, con massimo focus sui concetti di salute e benessere”.

INNOVAZIONE

Per un intero secolo, il focus è stato l’innovazione. Puratos è nata in un garage belga, diventando una piccola realtà a conduzione familiare che aveva l’ambizioso obiettivo di semplificare la vita di panettieri e pasticceri. Oggi è diventata uno dei principali produttori mondiali di ingredienti. Tante le innovazioni lanciate sul mercato nel corso dei decenni, dal lancio del primo pane brandizzato chiamato “Pura-Malté”, a quello dell’ormai leggendario miglioratore per panificazione T-500. Oggi Puratos investe il 2,7% del proprio fatturato annuo in ricerca e sviluppo.

SALUTE E BENESSERE

Puratos è sempre stata un pioniere quando si parla di salute e benessere. Già negli anni ’20, quando il gruppo lanciò il suo pane Pura-Malté, si parlava di pane salutistico, in quanto era realizzato con un mix di germe di grano tostato, malto e crusca, estremamente rivoluzionario per i suoi tempi. Oggi, questo impegno rimane primario più che mai. Puratos lavora costantemente con i clienti per migliorare il valore nutrizionale dei loro prodotti ed ottenere etichette più chiare, “più pulite”, ossia con meno numeri E, nonché alternative di ingredienti biologici e di origine vegetale.

PROGETTI PER IL FUTURO

Un esempio dell’impegno di Puratos per la sostenibilità è il suo approccio rivoluzionario all’approvvigionamento responsabile del cacao. A differenza di altri programmi di sostenibilità del cacao, Cacao-Trace punta sulla qualità piuttosto che sulla quantità. Attraverso Cacao-Trace, Puratos aiuta gli agricoltori a coltivare fave di cacao di qualità superiore, consentendo loro di ottenere guadagno extra, proprio grazie alla qualità. Questa strategia a valore aggiunto sta producendo impatti tangibili sul reddito degli agricoltori e del loro stile di vita. Grazie a questo programma, l’agricoltura rimane un’attività attrattiva sia per loro che per le generazioni future, garantendo la coltivazione di cacao negli anni a venire. Inoltre, l’azienda ritiene che sia importante che il suo “impatto” nel mondo vada oltre il valore puramente economico e di business. Per raggiungere questo obiettivo ha realizzato la Bakery School Foundation. Oggi, la Bakery School Foundation ha già investito in scuole di panificazione in India, Brasile, Messico e Sudafrica. Entro il 2030, la Bakery School Foundation aspira a
formare 1.000 giovani dei Paesi in via di sviluppo al fine di farli diventare abili professionisti del settore.

Il CEO di Puratos Daniel Malcorps conclude: “Stiamo già guardando ai prossimi 100 anni in termini di innovazione, sostenibilità ed espansione. Abbiamo già raggiunto un fatturato di 2 miliardi di euro e puntiamo a raggiungere i 5 miliardi entro il 2030. Ciò sarà possibile grazie alle persone giuste, a tutti i livelli, dai dipendenti ai membri del CDA”.

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