Negli ultimi anni l’arte della pasticceria ha assunto un ruolo sempre più importante nel mondo del fuori casa, tanto che la nuova tendenza che si sta sviluppando sembra essere quella degli hotel con all’interno la propria pasticceria artigianale di alto livello. Un esempio su tutti
Nei decenni passati la tendenza dei grandi hotel di lusso è stata quella di chiamare chef di altissimo calibro per gestire e trasformare i ristoranti interni in stellati. Negli ultimi anni la medesima relazione si sta formando tra hotel e pasticceria.
LA PASTICCERIA COME CRITERIO DI GIUDIZIO
L’alta pasticceria ha conquistato un posto di grande rilievo nel mondo del fine dining, soprattutto attraverso la raffinatezza e l’eleganza che la caratterizzano. L’hotellerie di lusso si sta infatti muovendo verso l’arte dolciaria in maniera sempre più evidente. Avere al proprio interno una pasticceria artigianale di altissimo livello sembra essere il nuovo criterio per giudicare la qualità dell’hotel.
L’ESEMPIO FAUCHON A PARIGI
Recentemente è accaduto a Parigi con Fauchon. La storica maison a settembre 2018 ha infatti inaugurato un hotel con la sua griffe. Così, un nuovo trend si affaccia al mondo dell’horeca con un numero sempre maggiore di hotel che si legano all’eccellenza della pasticceria. Il tutto siglando accordi di partnership con Pastry Chef e boutique interne o esterne alle strutture.
IN ITALIA CON ‘THE FIRST ROMA DOLCE’
Un neonato esempio italiano è invece The First Roma Dolce a Roma, un boutique hotel completamente dedicato all’arte dolce. La pasticceria è interna e punta ad offrire agli ospiti un’esperienza eccezionale.
HARRY’S PASTICCERIA A TRIESTE
Altro esempio è a Trieste, dove il Grand Hotel Duchi d’Aosta ha aperto ottobre 2018 la Harry’s Pasticceria, in via dell’Orologio. Sotto la guida e la creatività del pastry-chef Antonio Tufano si producono dolci sia per gli ospiti dell’hotel che per gli esterni,. La filosofia che si segue è rigorosamente quella del chilometro vero.