Gli addetti ai lavori confermano un mercato sostanzialmente stabile, dove i trend ormai consolidati sono la preferenza per i prodotti a base rum e la crescente richiesta di referenze analcoliche
Nel campo degli aromi alcolici la tradizione vince su tutto. Ecco quali sono i trend più rilevanti di questo mercato:
1. Rum sempre in testa. Le aziende sono unanimi: il rum resta l’aroma più apprezzato, soprattutto al Sud, complice la diffusione del babà. Seguono i gialli e le specialità alla frutta.
A livello locale non tramontano le specialità regionali, legate alla pasticceria tipica del territorio.
2. Analcolico sempre più richiesto. Non mostra battute d’arresto il segmento delle bagne analcoliche, sempre richieste e la cui offerta si fa sempre più vasta. Bene anche per le bagne a bassa gradazione pronte all’uso, che non richiedono diluizioni.
3. Alta resa e persistenza aromatica sono i punti cardine della ricerca e sviluppo delle aziende, che cercano di rispondere a un cliente che vuole la massima caratterizzazione anche con piccolissimi quantitativi di prodotto.
4. La qualità si declina prima di tutto nella ricerca e selezione delle materie prime, aspetto di primaria importanza per tutti i player di questo mercato.
5. Si lavora anche sulla tecnologia, continuando a migliorare le tecniche di estrazione degli aromi, che rispettino e mantengano inalterate le caratteristiche della materia prima di partenza.
L’articolo continua sul numero di Marzo 2018 della rivista cartacea.